Latina, scoperto bazar della droga. I Carabinieri arrestano un trentatreenne per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, marijuana e hashish
Il giudice per le indagini preiminari del Tribunale di Latina, Mara Mattioli, ha concesso gli arresti domiciliari per il 33enne, P.M. (le sue iniziali), arrestato lo scorso 22 dicembre con oltre un chilo e mezzo di droga. Il 33enne, insospettabile e incensurato, difeso dall’avvocato Renato Archidiacono, ha ottenuto i domiciliari, nonostante la richiesta del pubblico ministero che aveva optato per la custodia in carcere.
Erano stati i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Latina e della locale Stazione, supportati nella fase operativa da unità cinofila della Polizia Penitenziaria del capoluogo pontino, ad arrestare il trentatreenne per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, i Carabinieri, nell’ambito di servizi finalizzati a contrastare il traffico di sostanze stupefacenti, all’esito di servizi di osservazione condotti nei giorni scorsi, allo scopo di monitorarne i movimenti, avevano eseguito una perquisizione presso l’abitazione dell’indagato.
La scoperta fatta dai militari dell’Arma è stata sorprendente. Infatti, nella disponibilità dell’uomo, è stato rinvenuto un chilo di cocaina, suddivisa in 20 involucri occultati in cellophane, all’interno di una cassa in legno nella propria camera da letto, oltreché a 625 grammi di marijuana, contenuta in 6 vasi di vetro, nonché oltre 10 grammi di hashish ed un bilancino di precisione, tutto sottoposto a sequestro. Pertanto si era proceduto all’arresto dell’uomo, che, espletate le formalità di rito, era stato associato presso la Casa Circondariale di Latina
Questa operazione è stata l’ulteriore risultato conseguito nell’ambito dell’incessante attività di contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti condotto dall’Arma dei Carabinieri nella provincia di Latina che, nell’ultimo periodo, in occasione delle imminenti festività, è stata intensificata.
