FOSSANOVA, IL PRESENTE VIVENTE DELL’ABBAZIA

L’aria pungente e limpida tipica di dicembre ci annuncia che il Natale è alle porte e, come da tradizione, nell’Abbazia di Fossanova si stanno ultimando i lavori per il Presepe Vivente che si terrà all’interno del suggestivo chiostro.

Il visitatore vivrà il compimento delle antiche profezie, percorrendo un viaggio profondo e spirituale in un ambiente immersivo, passando dall’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele alla Vergine, all’entra dell’antica Betlemme, passando per il Censimento, per poi perdersi nel mercato dei mestieri e, dopo essere entrato nell’antico Templio, si dirigerà verso la Natività.

Forti sono le emozioni promesse, raggiungendo l’apice davanti alla Sacra Famiglia, dove l’amore incondizionato di una Madre che culla tra le sue braccia il proprio Bambino, arriveranno dritte al cuore del visitatore, arricchendolo nello Spirito, il quale sarà così testimone del Mistero del Natale.

Il Presepe è disposto secondo il modello napoletano di San Gaetano di Thiene (diffuso nel 1500). “Nessun tempo e nessun mestiere sfuggono alla redenzione, il Figlio di Dio si è fatto uomo assumendo tutto quello che appartiene all’umanità ad eccezione del peccato”. Già Matteo, nella sua Genealogia di Gesù Cristo (MT 1,1) aveva parlato di Dio che entra nella storia reale e non ideale, fatta di luci e ferite. Chiunque ha dunque la possibilità di essere redento.

L’evento è stato organizzato da Padre Pablo Scaloni e Padre Javier Nobile dell’Istituto del Verbo Incarnato e vedrà la partecipazione di circa 100 volontari che animeranno il Presepe.

Le porte del chiostro si apriranno il 26 dicembre e il 6 gennaio dalle 15 alle 19. L’evento è gratuito e la visita guidata dura circa 30 minuti.

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