Ex carcere di Santo Stefano, si dimette il discusso generale Giovanni Maria Macioce: nominato in altra carica governativa
Il Generale Giovanni Maria Macioce si è dimesso dal ruolo di commissario di Governo per Santo Stefano, perché è stato nominato, tramite incarico governativo, a Commissario per il superamento degli insediamenti abusivi e per combattere lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura. Una funzione ricoperta fino a poco tempo fa dall’ex prefetto di Latina Maurizio Falco. Macioce era subentrato alla prima commissaria per il progetto dell’ex carcere borbonico, l’onorevole Silvia Costa.
Recentemente, Macioce era stato aspramente criticato dalla maggioranza del consiglio comunale di Ventotene. Al termine dell’esposizione sugli avanzamenti dei lavori di recupero dell’ex carcere di Santo Stadano, era seguita nell’assise di Ventotene una discussione connotata dall’acceso confronto tra i sette componenti del Consiglio presenti, in chiusura del quale, mentre i consiglieri di minoranza avevano confermato piena fiducia nell’operato del commissario Macioce per l’impegno profuso e i tangibili risultati ottenuti, la maggioranza aveva espresso forti criticità sull’attività di Macioce, stigmatizzandone l’operato
