Raccoglitori per indumenti usati a Formia, la denuncia della consigliera comunale d’opposizione: “Sono scomparsi”
“Era esattamente l’8 ottobre 2024, poco più di un anno fa, che con i soliti toni trionfalistici, chi dirige la FRZ e l’amministrazione targata Taddeo -Cardillo Cupo comunicava “urbi et orbi” che erano stati posizionati, in tutta la cittá di Formia, dei raccoglitori per indumenti usati.
Si raccontò che questi raccoglitori erano dotati di sensori e di telecamere per “controllare eventuali abbandoni o conferimenti impropri”. Eppure, da circa un mesetto, ad uno ad uno, i raccoglitori sono incominciati a sparire.
Chieste le motivazioni di tale sparizione al dirigente comunale all’ambiente, l’architetto Pietro D’Angelo, si è inizialmente parlato di un sopralluogo fatto dalle forze dell’ordine presso l’ecocentro della FRZ all’Enaoli, a seguito del quale sono state evidenziate delle anomalie sullo stoccaggio proprio degli indumenti usati. Chiesto conferma di tali motivazioni all’assessore Fabio Papa, queste vengono smentite e si afferma che tutti i raccoglitori sono stati eliminati perché erano luogo di abbandoni e conferimenti impropri.
Allora chiediamo all’assessore: ma non c’erano le videocamere, non erano raccoglitori “antiabbandono”? E soprattutto, assessore lei per risolvere un problema elimina un servizio utile ai cittadini? Quindi se degli stupidi vandali distruggono le giostrine in villa comunale, invece di aumentare la sorveglianza e trovare metodi per proteggere i giochi, li eliminiamo, così che nessuno ne possa usufruirne, neanche i bambini.
La cosa più assurda è che l’assessore dica: “si ci può recare all’ ecocentro, cioè all’ Enaoli, per buttare gli abiti usati!”. Io già la immagino mamma Teresa di 84 anni ad andare all’Enaoli, non c’è nemmeno l’autobus di linea che ci arriva, la immagino con bustoni di abiti usati…una vera comodità, un grande servizio!
Assessore rimetta i piedi sulla Terra e riporti il servizio alla città e ai suoi cittadini…non giustifichi un disservizio con assurde scomparse”.
Così, in una nota, la consigliera comunale d’opposizione, a Formia, Paola Villa (Un’Altra Città).
