FONDI, EX CLINICA ACCORINTI: LA PROPOSTA PER FARLA DIVENTARE “CASA DELLA CULTURA”

Consiglio regionale Lazio
Consiglio regionale Lazio

Ristrutturazione ex Clinica Accorinti. Presentato emendamento in Regione, PD: “Può diventare la Casa della Cultura”

“La Casa della Cultura a Fondi si può fare, serve solo la volontà politica per poterla realizzare“. Sono le parole del consigliere regionale del Partito Democratico Salvatore La Penna, del consigliere comunale Salvatore Venditti e del segretario di circolo Lorenzo Cervi.

Nei giorni scorsi, infatti, con un atto politico e amministrativo il consigliere alla Pisana del PD Salvatore La Penna ha presentato un emendamento alla Proposta di Legge n.237, ovvero la “Legge di Stabilità Regionale”. È stato richiesto di inserire un articolo aggiuntivo, con cui si propone di istituire un contributo per la valorizzazione dell’ex Clinica Accorinti che si trova in via Tommaso d’Aquino a Fondi e che è di proprietà della Regione Lazio.

Con l’emendamento si prevede il finanziamento di 1 milione di euro in due anni (500 mila per il 2026 e 500 mila per il 2027). Soldi che non servirebbero solo ad ammodernare i locali di un immobile inutilizzato, ma anche alla creazione di uno spazio pubblico per le associazioni locali che si chiami “Casa della Cultura”.

C’è chi parla di filiera di governo e chi fa i fatti – ha commentato il segretario del PD locale Lorenzo Cervi -, ringraziamo il consigliere La Penna che ha presentato un emendamento, dimostrando attenzione a questa parte di territorio della provincia pontina, con l’obiettivo di ridare vita ad uno spazio attualmente in abbandono”.

“Possiamo dire che sia molto significativo che in un’assemblea elettiva regionale si metta nero su bianco la definizione di Casa della Cultura, nata da un’idea di un comitato di associazioni e che mai ha trovato la giusta attenzione degli Enti territoriali” ha spiegato il consigliere comunale del centrosinistra Salvatore Venditti.Vogliamo sperare che adesso ci sia una convergenza politica verso un progetto che non solo ridarebbe vita ad un immobile storico nel centro della città, ma che per di più sarebbe messo a disposizione delle realtà associative e culturali che tanto fanno per il territorio” ha concluso Venditti.

“Quando Lorenzo e Salvatore mi hanno spiegato il progetto della Casa della Cultura mi sono convintamente messo a disposizione, cercando di capire come poter supportare un’idea che, non solo sarebbe strategica per Fondi, ma che potrebbe diventare un punto di riferimento anche per altri territori” ha spiegato l’onorevole La Penna. “Nel bilancio che stiamo discutendo in aula ci sono ampiamente le risorse per coprire questo investimento. Se si vuole realizzare la Casa della Cultura c’è una proposta messa a disposizione dell’intera assise per essere condivisa.”

“Noi, il nostro lo abbiamo fatto, adesso tocca alla maggioranza dimostrare quanto tenga a Fondi e al suo sviluppo culturale”. Conclude il Segretario Lorenzo Cervi.

Articolo precedente

CHIOSCHI A SABAUDIA, FDI: “DOPO IL TAR, GIUNTA MOSCA SI DIMETTA”

Articolo successivo

IBI APRILIA, FAILC CONFAIL: “SODDISFATTI PER L’ESITO DELLA PROCEDURA DI LICENZIAMENTO COLLETTIVO”

Ultime da Politica