INTERVENTI SUL LUNGOMARE DI SABAUDIA, I DUBBI DEL PD: “RISCHIO EROSIONE”

Interventi per il lungomare da Capoportiere a Foce Verde, PD: “Troppi rischi per il litorale di Sabaudia” 

Interventi sul litorale da Foce Verde a Capoportiere: sono molti i dubbi e le perplessità del Partito Democratico sull’impatto erosivo che potrebbero avere sul litorale di Sabaudia. Impatto che metterebbe a rischio un habitat unico quanto fragile che com’è noto, si trova all’interno del Parco Nazionale del Circeo. 

“Nei giorni scorsi – dichiarano i consiglieri comunali Giancarlo Massimi e Simone Brina, oltreché al segretario del Partito Democratico a Sabaudia, Luca Mignacca – è stato pubblicato l’avviso da parte della Regione Lazio circa una ulteriore proroga sul procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale per gli interventi finalizzati alla realizzazione di opere a difesa del litorale da Foce Verde a Capoportiere. Sull’opera, che riguarda sostanzialmente un intervento limitato e non su tutto il tratto di litorale soggetto ad erosione, sorgono forti perplessità circa l’impatto negativo che le stesse potrebbero avere sul litorale fino al promontorio del Circeo. 

Un intervento che, così come indicato, rischia di produrre danni certi su questo tratto di litorale già in forte erosione. Il Partito Democratico ha quindi richiesto con urgenza la convocazione della Commissione Lavori Pubblici, calendarizzata per la giornata di domani giovedì 18 dicembre, un momento di confronto necessario per assumere informazioni nel merito del progetto ed eventualmente formalizzare una posizione contraria da parte del Comune. 

Interventi parcellizzati, senza una visione unitaria, rischiano di creare danni ad un litorale fortemente eroso ed ad un ambiente tutelato da direttive comunitarie e non solo. Com’è noto inoltre, il fenomeno erosivo aggredisce il lungomare di Sabaudia su due fronti. Oltre ai danni provocati dalle mareggiate sono piuttosto evidenti quelli causati dal ruscellamento delle acque meteoriche che dalla strada finiscono sulla duna formando una serie di “canyon” spesso nei punti in cui, durante l’estate, si formano piccoli sentieri dovuti al calpestio del suolo da parte delle persone che non utilizzano le passerelle in barba alle ripercussioni sul sistema dunale. Non sono inoltre lontani i giorni in cui si sono verificati una serie di cedimenti i cui segni sono ancora evidenti. E’ importante che il Comune di Sabaudia prenda una posizione netta a tutela del lungomare. 

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