Nella seduta di Consiglio comunale del 2 dicembre è stata bocciata l’ennesima mozione presentata da Europa Verde che chiedeva all’Amministrazione di impegnarsi per la realizzazione di interventi urgenti di manutenzione per il miglioramento della sicurezza e del decoro delle aree verdi e dei parchi cittadini e per la riattivazione delle fontane ornamentali pubbliche.
La mozione, che veniva a valle di una serie di azioni coerenti con il programma di Europa Verde, ultima quella relativa agli impianti di irrigazione mai realizzati e sulla base dei quali la Regione aveva finanziato con oltre 40.000€ del Progetto Ossigeno la ripiantumazione nei parchi, nasceva dall’esigenza manifestata da tanti cittadini di programmare interventi urgenti di manutenzione dei parchi e delle aree verdi per garantire la sicurezza delle persone (bambini, mamme, nonni, etc.) che le frequentano quotidianamente, visto lo stato disastroso in cui versano, con giochi e panchine rotte, viottoli dissestati, mattoni divelti, tombini rialzati pericolosi per i bambini, fontanelle che non funzionano o mancano del tutto, buche nel terreno e nei vialetti che diventano piscine quando piove anche sotto i giochi che diventano così inutilizzabili per giorni, etc. Con tante e gravi situazioni di pericolo per chi le frequenta ed il rischio di incidenti che possono tradursi anche in contenziosi onerosi per l’Ente che dovrebbe provvedere a risolverle.
Per migliorare la sicurezza, la mozione proponeva anche di iniziare a dotare i parchi cittadini (iniziando da quello del Montuno frequentato anche di notte nonostante i cancelli vengano chiusi la sera) di telecamere, collegandole al sistema di videosorveglianza comunale, anche questo in corso di realizzazione da mesi; sempre per migliorare la sicurezza di dotare o migliorare le aree verdi di illuminazione e di riattivare le fontane ornamentali (come quella di Porta Napoletana e del Parco Bachelet), che costituiscono anche un elemento architettonico ed artistico unico e svolgono un importante ruolo nell’estetica urbana migliorando la vivibilità della città e con la presenza di pesci, tartarughe e di vegetazione costituiscono anche uno stimolo educativo per i bambini e i ragazzi.
“Sull’esigenza di manutenere costantemente i parchi e le aree verdi cittadine, ma anche di rinnovare e migliorare la sicurezza delle aree gioco, di dotare i parchi di un impianto di irrigazione per non perdere i finanziamenti ed ottemperare a quelli già dati (vedi Progetto Ossigeno della Regione lazio), di telecamere di sicurezza e di adeguata illuminazione, di ripristinare le bellissime fontane/acquario cittadine per riportare gli animali, ad oggi ammassati tutti nell’unico stagno del parco Chezzi, sono tutti aspetti e temi sui quali Europa Verde si batte dall’inizio di questa consiliatura e sui quali abbiamo presentato in questi anni mozioni ed emendamenti puntuali ai bilanci di previsione. Sentirsi dire in aula che la mozione non poteva essere accolta perché le esigenze sono già note all’Amministrazione (e dove sono gli atti che l’Amministrazione ha prodotto dai quali si evince che l’Amministrazione se ne farà carico?o dobbiamo fidarci del nuovo Documento Unico di Programmazione (DUP) disatteso da anni!?) o che più che una mozione andava fatta una interrogazione perché i problemi sono già stati affrontati (ma dove, quando e soprattutto da chi?), è davvero intollerabile oltre che preoccupante perché testimonia di una confusione e di una mancanza di conoscenza dei problemi e delle esigenze reali dei cittadini inaccettabile da parte di chi dovrebbe governare la città e risolvere i problemi e non prendere in giro i cittadini. Sono 20 anni che i parchi e le aree verdi di questa città sono abbandonate a loro stesse e si fa solo la minima cura del verde. Sono anni che le più titolate associazioni ambientaliste, come Legambiente e WWF, ma anche altri Comitati cittadini chiedono nuovi patti di collaborazione per gestire in modo sostenibile Parchi e Aree Verdi, esperienze che a Latina e a Roma hanno rappresentato una vera svolta per la cura del verde. Invece assistiamo ad un degrado che cresce di anno in anno senza che nessuno metta mano a fare nulla. Addirittura, ci si “pavoneggia” sulla intitolazione della Pineta al porto a Falcone e Borsellino e poi mi si risponde che non si possono mettere le telecamere nei parchi frequentati anche di notte quando sono chiusi (come il parco del Montuno) perchè si violerebbe la privacy instaurando un regime di polizia, quando è da anni che non Europa Verde ma Fratelli d’Italia promuove, in molte città tra cui Latina, progetti di videosorveglianza nei parchi ottenendo finanziamenti. O si dice addirittura che la fontana di Porta Napoletana non si può riparare perché l’acqua contiene troppo calcare e si sono rotte le tessere…che dire…Mi auguravo che questa mozione “lapalissiana”, come l’acqua, potesse essere votata e che l’Amministrazione ritenesse del tutto ovvio portare avanti queste richieste inserendole nella futura programmazione dell’Ente come chiediamo invano da 2 anni, perché sarebbe stato un segnale importante, un segnale di civiltà, di gentilezza, di bellezza e di cura da mandare a tutta la Città, invece il primo atto della nuova Giunta, rimpastata, dopo mesi, con il solito lievito scaduto, è stato davvero scellerato bocciando stupidamente una mozione che rappresentava esigenze sacrosante dei cittadini per motivi, o meglio pretesti, puramente ideologici”. Gabriele Subiaco, Consigliere Comunale e Consigliere Nazionale di Europa Verde.
