Il gruppo consiliare PRIMA SPIGNO esprime profonda preoccupazione per la gestione amministrativa emersa durante l’ultima sessione del Consiglio Comunale, lo scorso 2 dicembre
“Come opposizione abbiamo sollevato gravi criticità riguardo alla qualità e alla legittimità degli atti presentati. Errori di procedura, gestione superficiale e caotica degli atti, refusi e sviste grossolane su un documento obbligatorio di pianificazione strategica e operativa come il DUP (Documento Unico di Programmazione), evidenziano una preoccupante superficialità nella preparazione dei documenti, giunti in aula senza nessuna lettura da parte dell’organo esecutivo. Una scarsa conoscenza, evidenziata da una esposizione degli atti impacciata, da parte del Sindaco Marco Vento, il cui unico interesse è chiudere in tempi brevi la seduta, forte di una maggioranza passiva ad ogni sua iniziativa”.
Il quadro è reso ancora più allarmante dal giudizio espresso dall’organo di controllo finanziario, che, nonostante un parere favorevole che non trova giustificazioni nelle premesse del documento da lui stresso redatto, e sul quale corre l’obbligo chiedere spiegazioni, rimarca i ritardi dell’amministrazione sulla programmazione e dichiara di non aver espresso pareri obbligatori sul piano di vendita del patrimonio immobiliare comunale e sul piano del fabbisogno del personale.
“Facciamo fatica a capire – dichiarano i consiglieri – come possa essere stato rilasciato un parere del revisore dei conti nonostante una censura senza mezzi termini della procedura amministrativa, un parere che conferma le nostre denunce su una gestione opaca e priva di visione. Non possiamo accettare l’aumento delle spese senza giustificazione sull’aumento delle entrate. Si sta creando un potenziale squilibrio che ricadrà sui cittadini.”
Particolare sconcerto ha suscitato la discussione su un’opera di rilievo: “L’ampliamento del cimitero è stato portato in aula senza idea di copertura finanziaria, dimostrando una totale mancanza di programmazione e serietà nella gestione da parte dell’assessore ai lavori pubblici Raffaele Vento”.
“Il tutto, – conclude il gruppo PRIMA SPIGNO – gestito dal sindaco padrone nel silenzio assordante di una maggioranza passiva che rinuncia al suo ruolo di controllo e si limita a ratificare decisioni prese altrove. Chiediamo trasparenza immediata e un cambio di rotta urgente nell’interesse della cittadinanza. Il nostro gruppo valuterà ogni azione necessaria per tutelare la correttezza amministrativa e la stabilità finanziaria dell’Ente”.
Così, in una nota, i consiglieri comunali Giuseppe Karim Tucciarone e Salvatore Vento.
