“Sono state formulate nei giorni scorsi delle critiche alla società che ho l’onore di amministrare, un sindacato si è mosso con toni anche severi. “Crisi, collasso, abusi, azienda allo stremo, disorganizzazione, abuso di straordinari, fuori controllo”. Si tratta di iperboli. Voglio rassicurare i cittadini e i lavoratori, cioè la proprietà dell’azienda che, tutto è migliorabile, ma i buoni risultati dell’azienda non sono a rischio. A seguire forniamo qualche dato che espone un leggero miglioramento nel 2025 rispetto al 2024.
Il comunicato sindacale prosegue dicendo che, da questo amministratore, l’azienda sarebbe lasciata in mano a figure che, a detta dei sindacati, non sono in grado di garantire una guida stabile e competente. Sono sicuro che i contenuti pubblicati sono stati fraintesi. Le critiche all’amministratore o all’azienda sono tutte legittime e si risponde caso per caso, provando a risolvere i problemi o a spiegarli. Gli attacchi ai colleghi no. Sono tutte persone appassionate e competenti. A nome dell’azienda li ringrazio e li esorto a non crucciarsi di queste parole ingenerose.
Che siano per la strada ad assicurare raccolta e decoro della città cosi come negli uffici, chiedo a tutti di rispettare i nostri colleghi, segnalare puntualmente comportamenti scorretti ma non a generalizzare critiche che frustrano le nostre persone e che non servono a niente.
Veniamo a qualche numero aziendale:
- Bilancio Ambientale:
- L’attuale media di raccolta differenziata 2025 è di 71,5%.
- L’incasso dei contributi CONAI per l’attività di selezione dei rifiuti provenienti da raccolta differenziata, nei primi 8 mesi 2025, rispetto al dato 2024, registra un incremento percentuale del 14%. Stimiamo che il risultato complessivi del 2025 siano in linea con il passato, forse anche leggermente migliori.
- Ore di straordinario: non sono in esplosione. Sono in leggero calo.
- Nei primi 8 mesi del 2025 sono stati di 10.241 ore.
- Nei primi 8 mesi del 2024 erano 11.863 ore
Inoltre i lavoratori medi all’agosto 2024 erano 146 e nel 2025 sono fino ad ora 160 quindi il rapporto tra occupati e straordinari vede un dato in diminuzione.
- I primi otto mesi del 2025 mostrano un bilancio economico in attivo, con la redditività in linea con gli anni precedenti. I risultati confermano la capacita dell’azienda di mantenere una stabilità economica e un’efficacia nell’utilizzo delle risorse, dimostrando l’efficienza della gestione aziendale.
Come sempre, i meriti sono dei cittadini, delle nostre persone e dell’amministrazione comunale.
L’azienda prosegue con l’attività di miglioramento, è in corso la selezione di un coordinatore dei servizi per sostituire un collega che va in pensione.
E’ in corso la selezione per un direttore generale, la commissione si è insediata per valutare le ottime candidature pervenute.
La nota del sindacato lamenta una recrudescenza delle sanzioni disciplinari. Forse veniamo al vero nodo della questione. E’ vero che vi sono stati una cinquantina di provvedimenti disciplinari che si concentrano su una quindicina di dipendenti. Sono una piccola parte dei 160 dipendenti della Progetto Ambiente S.p.a. che sono persone appassionate e volenterose. A mio avviso, su questo però il contratto di lavoro e la normativa sono piuttosto garantisti per i lavoratori e forse i soggetti meno tutelati sono gli utenti che subiscono disservizi nel servizio pubblico essenziale che è la nostra missione.
Cerchiamo tutti di assicurare un equilibrio tra tante forze e tanti interessi mettendoci tutta la buona volontà possibile. La nostra missione però deve essere l’erogazione del miglior servizio possibile.
La società, quindi, continua a lavorare con serietà, trasparenza e spirito di servizio.
Accogliamo con attenzione le critiche costruttive, che sono sempre utili, ma respingiamo descrizioni allarmistiche che non trovano riscontro nei dati. I risultati confermano che l’azienda è solida, che il contributo dei dipendenti è fondamentale e che la collaborazione con i cittadini e con l’Amministrazione comunale resta la chiave del nostro operato.
Per rispetto dei lavoratori e del sindacato, ieri, abbiamo esposto questi temi, e molti altri, in un lungo incontro alle RSU e ai sindacati territoriali presenti. Oggi mandiamo questa nota alla stampa e ai cittadini. Tutti insieme, con i nostri limiti proviamo a trovare soluzioni ai problemi”.
Così, in una nota, Raphael Rossi, Amministratore Unico della Progetto Ambiente Spa.
