Pontinia, concluso l’interrogatorio di convalida per l’uomo ritenuto autore dell’omicidio del cittadino indiano
Si è avvalso della facoltà di non rispondere il 38enne Kumar Satish, difeso dall’avvocato Raffaele Giugliano, dinanzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, nell’ambito dell’interrogatorio di convalida dell’arresto.
Lo scorso 30 novembre, i Carabinieri della Compagnia di Latina, guidata dal capitano Antonino Maggio, insieme a personale specializzato del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Latina, all’esito delle indagini preliminarmente condotte, avevano arrestato il 38enne di nazionalità indiana, con precedenti di polizia, regolare sul territorio nazionale, ritenuto gravemente indiziato dell’omicidio del connazionale avvenuto a Pontinia nella serata del 29 novembre.
In particolare, su richiesta pervenuta da personale del “118”, i Carabinieri della Stazione di Pontinia erano intervenuti su Strada della Torre, al civico 1098, a Pontinia, dove, davanti a un’abitazione isolata, era stato rinvenuto il corpo senza vita di un cittadino indiano di 36 anni, Singh Bagath.
Giunti sul posto, i militari dell’Arma avevano immediatamente ampliato gli approfondimenti informativi necessari, partendo dalle dichiarazioni rese dai connazionali della vittima, presenti all’esterno dell’abitazione, tra cui l’indagato, proprietario dell’immobile interessato dall’evento, apprendendo che la vittima era ospite di quest’ultimo da qualche mese. Una lite per problemi di convivenza, probabilmente degenerata in una aggressione come quella che portò nel novembre 2023 all’omicidio dell’indiano Singh Jagar a Bella Farnia: per tale delitto sono stati condannati a 16 anni, in abbreviato, i due uomini connazionali ritenuti responsabili, il 60enne Singh Satpal e il 54enne Raj Sudkev.
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Successivamente, erano intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Latina, nonché militari specializzati del Nucleo Investigativo del locale Comando Provinciale, che avevano provveduto ad eseguire un accurato sopralluogo, nel corso del quale era state repertate tracce ematiche sia all’esterno che all’interno dell’abitazione che è stata sottoposta a sequestro, nonché ulteriori elementi probatori, utili a corroborare il quadro indiziario nei confronti dell’indagato.
Sul posto è intervenuto il Pubblico Ministero Marco Giancristofaro (oggi presente all’interrogatorio di convalida), nonché il medico legale che, all’esito di un’ispezione cadaverica, aveva riscontrato la presenza di una ferita alla testa. La salma era stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il successivo esame autoptico.
All’esito delle attività poste in essere l’arrestato era stato associato presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Identificati sette indiani ascoltati come testimoni. L’arresto dell’uomo è stato convalidato.
