PIAZZALE EX STAZIONE A GAETA, AVICO (M5S): “LECCESE SI ASSUMA LE SUE RESPONSABILITÀ”

Ri-acquisizione del piazzale ex stazione a Gaeta, interviene l’esponente locale del Movimento Cinque Stelle di Gaeta, Simone Avico

“Il Sindaco Leccese in merito alla Proposta di delibera per la “riacquisizione del piazzale ex stazione” ha dichiarato nelle scorse ore come un procedimento in itinere sia già in corso con il Consorzio Industriale senza alcun riferimento al fatto che la proposta venga portata in Consiglio comunale.

Che vi sia la volontà dell’Amministrazione di interloquire con il Consorzio per l’acquisto di un’area è ben noto fin dalla Commissione Trasparenza di dicembre 2024 in Regione Lazio: perché, allora, non rafforzarla diametralmente confermando oggi l’intenzione di discutere e votare la proposta di delibera in Consiglio comunale? L’eventuale decisione, piuttosto concreta ai nostri occhi, del Sindaco Leccese di non portare la proposta in Consiglio comunale significherebbe in primis violare lo stesso statuto comunale, se non anche dimostrando di non avere alcun rispetto per i cittadini e per la democrazia.

Secondo lo statuto del Comune di Gaeta il Sindaco dovrebbe trasmette la delibera con i pareri allegati entro quindici giorni dalla data di protocollazione della delibera all’orgaqno competente, quale il Presidente del Consiglio comunale che provvederebbe, entro i successivi trenta giorni, a trasmetterla al Consiglio comunale. Quali ragioni, però, ci spingono a dubitare fortemente che ciò accadrà? È evidente, anzitutto, che quando il primo cittadino dichiara di un procedimento in atto con il Consorzio industriale escluda di fatto l’area svenduta alla Cavour nel 2020 che comprende la palazzina e 2700 mq. Il Sindaco Leccese dovrebbe vergognarsi perché citando l’area attualmente del Consorzio prova a spostare l’attenzione dalla proprietà della Cavour cercando di far dimenticare quanto accaduto nel 2020 e prendendo in giro, così, la buonafede dei cittadini che hanno sottoscritto una proposta che prevede, invece, l’acquisizione dell’intera area. Inoltre l’area ex stazione, sempre per quanto riferito dal primo cittadino, sarà oggetto di un progetto di Rigenerazione urbana insieme all’ex Avir e, quindi, facile immaginare che Leccese preferisca non legarsi unicamente alla destinazione prevista dalla delibera qualora fosse approvata, cioè di un’area che torni di interesse pubblico-collettivo per la città. Se la delibera non dovesse approdare in Consiglio comunale e se non dovessero farlo, altresì, così come è stata scritta le parole dei giorni precedenti del Sindaco Leccese risuonerebbero come l’ennesimo schiaffo alla città.

Chi o quali interessi difenderebbe il Sindaco Leccese se decidesse addirittura di agire contro lo statuto comunale? Per noi l’area ex stazione inizia e/o termina con la palazzina e deve tornare al più presto nell’uso esclusivo cittadini di Gaeta. È ora che il Sindaco Leccese si assuma le proprie responsabilità senza più nascondersi dietro dichiarazioni farlocche”.

Così, in una nota, Simone Avico (M5S Gaeta).

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