Raccolta differenziata: “Così si rischia il caos”. Luca Magliozzi, Alessandro Carta e Imma Arnone intervengono sul nuovo calendario della raccolta rifiuti del Comune di Formia e sui disagi che tale scelta rischia di creare
“Le modalità con le quali si modifica il calendario della raccolta differenziata rischiano di provocare il caos. È ingiustificabile introdurre cambiamenti così rilevanti con meno di una settimana di preavviso. Una scelta irresponsabile, che rappresenta l’ennesima prova di una gestione approssimativa e dell’assenza di programmazione.
Il tutto avviene con lo stesso metodo con cui l’Amministrazione gestisce la società: in solitudine, senza confronto e senza passaggi nelle sedi istituzionali.
Questa modifica deriva direttamente dalle scelte contenute nel Piano Industriale, inserito nella proposta di proroga al 2032 dell’affidamento alla FRZ. È un documento che la maggioranza ha portato in Consiglio senza un vero percorso di approfondimento. In Consiglio abbiamo votato a favore chiarendo che il nostro sostegno riguardava esclusivamente il prolungamento dell’affidamento, perché la gestione pubblica va difesa e sostenuta. Già in quella sede avevamo espresso dubbi sui contenuti e sulle modalità con cui quel piano industriale era stato presentato. Avevamo chiesto un confronto che non c’è stato allora e che continua a mancare oggi.
Non è un caso che anche il nuovo calendario sia stato deciso in totale autonomia, senza alcun passaggio nelle sedi competenti. La commissione Lavori Pubblici non si riunisce praticamente mai e non c’è stata la possibilità di discutere una scelta che incide in modo diretto sulla città. Il Sindaco Taddeo continua a procedere senza ascolto e senza confronto.
Questa volta, però, il rischio è di produrre disagi enormi. È incomprensibile far partire un nuovo calendario in questo modo, a ridosso delle festività, proprio nel periodo in cui aumenta la produzione dei rifiuti e servirebbe ancora più attenzione.
Una decisione di questo tipo doveva essere gestita con modalità e tempi completamente diversi, per garantire una transizione ordinata e una campagna informativa adeguata. Far partire tutto il 1° dicembre senza un percorso di comunicazione serio rischia di creare confusione e problemi prevedibili. Per questo riteniamo necessario valutare lo slittamento dell’avvio del nuovo calendario a gennaio e, nell’immediato, prevedere un potenziamento delle raccolte durante le festività per evitare ulteriori disagi. L’amministrazione si fermi e riveda questa decisione.
Formia merita un servizio pubblico gestito con attenzione, metodo e responsabilità. Continueremo a chiedere che le decisioni che riguardano la città tornino nelle sedi istituzionali e vengano affrontate con il confronto e la serietà che un servizio essenziale richiede”.
Così, in una nota, i consiglieri comunali del Partito Democratico di Formia, Luca Magliozzi, Alessandro Carta e Imma Arnone.
