Accusato di maltrattamenti ai danni della madre: si è concluso il processo a carico di un 44enne di Latina
Il secondo collegio del Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Elena Nadile, ha condannato alla pena di 2 anni di reclusione il 44enne del capoluogo, S.F. (le sue iniziali), difeso dall’avvocato Emanuele Farelli e accusato di maltrattamenti in famiglia.
La condanna è arrivata nella giornata del 25 novembre dedicata al contrasto della violenza sulle donne. Il 44enne, per il quale il pubblico ministero Giuseppe Aiello aveva chiesto una condanna appena più alta a 2 anni e 4 mesi, era accusato di aver maltrattato sua madre, offendendola in più occasione per comportamenti reiterati in 4 anni, fino all’aprile del 2024.
L’imputato, secondo l’accusa, ha minacciato la madre con l’uso di un coltello, danneggiando suppellettili dell’abitazione e costringendo la donna ad abbandonare la cosa dove viveva.
L’uomo è accusato di aver instaurato in casa un vero e proprio clima di terrore. Ieri, nella giornata sulla violenza di genere, è arrivata la condanna in primo grado.
