BOMBA DI VIALE KENNEDY, IL M5S LATINA CHIEDE UN FONDO PER LE VITTIME DI ATTI CRIMINALI

Il Movimento Cinque Stelle di Latina chiede un fondo per le vittime degli atti criminali che si stanno ripercuotendo sui cittadini

“Tra le vittime dell’esplosione di viale Kennedy c’è una cittadina che oggi rappresenta in modo esemplare il prezzo umano di ciò che sta vivendo la nostra città: una donna che vive da sola, su sedia a rotelle, che ha sempre difeso la propria autonomia e dignità, e che ora si ritrova improvvisamente privata del mezzo che le permetteva di vivere la sua quotidianità.

La sua automobile attrezzata – una vettura con elevatore realizzato su misura, costata molti sacrifici – è stata gravemente danneggiata dall’esplosione. Non un semplice veicolo, ma il suo unico strumento di autonomia, ciò che le consentiva di uscire, fare sport, sbrigare le pratiche quotidiane, partecipare alla vita sociale.

Una donna che ha cresciuto da sola tre figli, oggi adulti e lavoratori; una donna che non ha mai chiesto nulla alle istituzioni, se non il diritto di vivere in sicurezza. Oggi è lei a pagare il prezzo più alto di una violenza che nessun cittadino merita.

Accanto a lei, i residenti del primo piano che si ritrovano con i vetri esplosi in pieno inverno. Un intero condominio colpito, un intero quartiere ferito. E mentre a Latina continua un’escalation che vede ogni settimana un nuovo ordigno e un nuovo condominio coinvolto, la domanda è una sola: chi sarà il prossimo?

Oggi chiediamo al Comune un intervento immediato, concreto, non rimandabile. La signora Gina deve poter tornare indipendente nel più breve tempo possibile. E questo significa che qualcuno deve farsi carico dei costi necessari per ripristinare o sostituire la sua vettura attrezzata.

È doveroso ricordarlo: la signora Gina ha sempre pagato le tasse, come ogni cittadino onesto, e oggi ha diritto a un sostegno rapido ed efficace. Per questo chiediamo al Comune di: attivare un fondo straordinario per le vittime degli atti criminali verificatisi a Latina; stanziare risorse immediate per garantire alla signora Gina un mezzo attrezzato funzionante; assicurare assistenza tecnica e amministrativa per accelerare ogni procedura; valutare anche soluzioni temporanee che le consentano di muoversi senza perdere la propria autonomia.

Latina non può lasciare sole le persone più fragili. Le istituzioni devono assumersi la responsabilità di proteggerle, sostenerle e rimetterle in piedi.

La signora Gina deve tornare ad essere indipendente e il Comune deve essere al suo fianco, adesso, perché i beni materiali possono essere riparati, ricostruiti, sostituiti. La paura che entra nelle case e resta nelle persone, invece, non si aggiusta in tempi brevi.
Ed è proprio per questo che almeno su ciò che possiamo riparare dobbiamo intervenire subito, senza esitazioni”.

Così, in una nota, gli esponenti locali del Movimento Cinque Stelle di Latina, Benedetta Malagola e Pasquale Palmisano.

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