Il sottosegretario Mantovano ha firmato il decreto che dà ufficialmente vita alla Zona Logistica Semplificata (ZLS) del Lazio. Si tratta di un passaggio strategico, che l’amministrazione di Francesco Rocca ha fortemente voluto. L’obiettivo è quello di aumentare la competitività del territorio e promuovere investimenti nel sistema produttivo regionale, creando anche nuove opportunità di lavoro.
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha dichiarato: “Con la firma del sottosegretario Mantovano sulla ZLS, il Lazio può finalmente azionare una straordinaria leva per lo sviluppo dei suoi territori. Si tratta di un provvedimento atteso, che abbiamo preparato con un lavoro capillare di confronto con gli enti locali, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali. Dotare la regione di una zona logistica semplificata significa creare un clima favorevole alla crescita del tessuto produttivo esistente e alla nascita di nuove imprese, che potranno godere di incentivi e percorsi di sviluppo agevolati. Grazie a questo strumento le aree industriali del Lazio dialogheranno sempre di più con le aree portuali, creando quel circolo virtuoso che potrà assicurare benessere duraturo nelle decine di Comuni interessati e innestare un’ulteriore spinta ai dati macroeconomici, che già nel corso di questo 2025 hanno registrato sensibili aumenti, in primis sull’export e sul Pil”.
“La firma del decreto da parte del Governo che istituisce ufficialmente la Zona Logistica Semplificata (ZLS) del Lazio rappresenta un risultato storico per la nostra regione. Si chiude finalmente un percorso iniziato molti anni fa e rimasto troppo a lungo fermo, e si apre una fase nuova, concreta e operativa, che darà al Lazio strumenti competitivi fondamentali per attrarre investimenti, favorire lo sviluppo dei territori e potenziare il sistema logistico regionale. Un elemento particolarmente significativo è l’introduzione, voluta dal Governo Meloni, del credito d’imposta dedicato alle ZLS, che rafforza ulteriormente l’attrattività dell’area e offre alle imprese un incentivo concreto per investire, innovare e creare nuova occupazione”, ha aggiunto l’assessore al Bilancio e alla Programmazione economica della Regione Lazio, Giancarlo Righini.
L’assessore, ancora, ha proseguito: “Grazie all’impulso decisivo di questa Giunta, al lavoro coordinato con gli enti locali e con le amministrazioni statali e alla forte collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale, oggi il Lazio dispone finalmente di uno strumento strategico che può incidere davvero sulla crescita economica regionale. Nella Direzione regionale alla Programmazione Economica abbiamo già attivato un’Area dedicata alla ZLS, che accompagnerà l’attuazione del progetto e garantirà un presidio costante su semplificazioni, procedure e nuove opportunità per imprese e territori”.
Roberta Angelilli, assessore allo Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione e vice presidente della Regione Lazio, ha sottolineato invece: “L’approvazione della Zona Logistica Semplificata nel Lazio è un passaggio strategico per rafforzare la nostra capacità di attrarre investimenti e rendere più competitivo il sistema produttivo regionale. La ZLS introduce procedure autorizzative accelerate, sportelli unici dedicati e un quadro di agevolazioni amministrative e fiscali che permetteranno alle imprese di ridurre tempi e costi. Un’opportunità particolarmente rilevante per i settori logistici, portuali e manifatturieri, che rappresentano snodi fondamentali della nostra economia. Questo risultato è il frutto di un lavoro coordinato tra Regione, enti locali, sistema portuale e mondo imprenditoriale. Come Assessorato alle Attività produttive seguiremo con attenzione la fase attuativa, affinché la ZLS diventi un motore concreto di crescita, occupazione e sviluppo per tutto il Lazio”.
“La nascita della Zona Logistica Semplificata del Lazio rappresenta un risultato di portata storica per il nostro territorio e conferma la visione della Regione nel rafforzare competitività, attrattività e capacità di investimento. È un provvedimento che attendevamo da anni e che finalmente diventa realtà grazie al lavoro sinergico tra Governo, Regione, enti locali e sistema produttivo”
Lo dichiara Orlando Angelo Tripodi, esponente di Forza Italia, ricordando come questo traguardo si inserisca in un percorso iniziato da tempo: “Già con la proposta di istituzione della ZES, che ho fortemente sostenuto e che è stata approvata coinvolgendo numerosi Comuni della provincia, abbiamo dato un segnale chiaro: mettere le nostre aree produttive nelle condizioni di competere, attrarre imprese, creare lavoro. Oggi la ZLS rappresenta il naturale prosieguo di quella battaglia, un ulteriore strumento che può davvero incidere sulla crescita e favorire l’insediamento di nuove realtà imprenditoriali”.
Tripodi sottolinea inoltre l’importanza di guardare con attenzione alle esigenze dei territori più fragili: “La ZLS è un primo, importante passo per riconoscere le difficoltà storiche della provincia e per superarle con politiche coraggiose e mirate. È fondamentale che questa misura si traduca rapidamente in opportunità concrete, attraverso semplificazioni reali, incentivi efficaci e una programmazione che valorizzi anche le aree che hanno maggiormente sofferto ritardi infrastrutturali e scarsa competitività».
Continueremo a lavorare – conclude – perché ogni comune coinvolto possa beneficiare pienamente di questo nuovo quadro di sviluppo. La nostra provincia merita strumenti adeguati alla sua capacità, al suo potenziale e alla sua voglia di riscatto. La ZLS è l’inizio di un percorso che dobbiamo portare avanti insieme, con determinazione e visione” .
“Accolgo con grande soddisfazione la notizia dell’istituzione ufficiale della Zona Logistica Semplificata (ZLS) del Lazio, un traguardo atteso da anni e finalmente raggiunto grazie a un lavoro sinergico tra Governo, Regione e amministrazioni locali”. Così in una nota il Senatore Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio
«L’avvio della ZLS del Lazio è una splendida notizia per il nostro territorio. Parliamo di un risultato frutto di un lavoro certosino, condotto a più livelli istituzionali, che oggi consegna alla nostra regione uno strumento atteso da tempo. Il Lazio, circondato dalla ZES unica, aveva bisogno di una leva capace di garantire competitività, attrarre investimenti e sostenere la crescita delle nostre imprese. La nascita della ZLS dimostra che quando le istituzioni collaborano con una visione comune, i risultati arrivano e portano benefici concreti alle nostre comunità.»
Il Senatore Calandrini sottolinea inoltre come questo passo rappresenti un segnale importante di una filiera istituzionale compatta, impegnata e orientata allo sviluppo del territorio, capace di offrire nuove opportunità economiche e occupazionali all’intera regione.
“La nascita della Zona Logistica Semplificata del Lazio è una notizia estremamente positiva, frutto di un impegno costante che Forza Italia porta avanti da anni per sostenere la crescita e l’attrattività dei nostri territori. Si tratta di un risultato importante, atteso soprattutto nelle province di Latina e Frosinone, rimaste escluse dalla nuova ZES unica che, con l’ultima estensione, ha compreso anche Marche e Umbria”. Così in una nota l’europarlamentare di Forza Italia Salvatore De Meo.
“L’istituzione della ZLS – prosegue De Meo – rappresenta una leva strategica per rilanciare il sistema produttivo del Lazio, offrendo alle imprese nuove opportunità fiscali, amministrative e logistiche. È un primo passo che va nella direzione giusta e che conferma la sensibilità del Governo verso le esigenze del nostro territorio”.
“Al tempo stesso – sottolinea De Meo – siamo convinti che serva un ulteriore intervento normativo che, contestualmente alla riforma di Roma capitale, distingua in maniera chiara le province del basso Lazio dal resto della Regione, riconoscendo a Latina e Frosinone condizioni competitive analoghe a quelle previste per le aree ZES. Solo così potremo garantire alle imprese un reale vantaggio competitivo e colmare le disuguaglianze che oggi penalizzano questi territori”.
“Forza Italia continuerà a lavorare in tutte le sedi istituzionali affinchè questa stagione di opportunità diventi concreta, stabile e capace di generare crescita, investimenti e nuova occupazione in tutto il Lazio, a partire dalle province che da più tempo necessitano di interventi strutturali”, conclude De Meo.
