Il Comune di Fondi avvia la selezione per il Garante comunale dell’infanzia e dell’adolescenza. Pubblicato l’avviso pubblico: domande entro il 1° dicembre 2025
Il Comune di Fondi compie un passo decisivo verso l’istituzione del Garante comunale dell’infanzia e dell’adolescenza, figura indipendente chiamata a tutelare i diritti dei minori e a promuoverne il benessere psicofisico e sociale. È stato infatti pubblicato l’avviso pubblico per la raccolta delle manifestazioni di interesse, approvato in attuazione del Regolamento comunale varato con Delibera del Consiglio comunale n. 73 del 30 settembre 2025.
Le candidature dovranno pervenire esclusivamente tramite PEC all’indirizzo serviziallapersona.comunedifondi@pecaziendale.it entro e non oltre le ore 12.00 del 1° dicembre 2025. La documentazione, completa di domanda e curriculum vitae in formato europeo, dovrà essere trasmessa in formato Pdf.
L’incarico, della durata di cinque anni e rinnovabile una sola volta, sarà affidato a un professionista dotato di comprovata competenza in materia di diritto minorile, psicologia, pedagogia o criminologia, in grado di operare in piena autonomia e nel superiore interesse dei bambini e degli adolescenti del territorio.
La pubblicazione dell’avviso è stata accompagnata da un importante incontro istituzionale presso il Consiglio Regionale del Lazio, che ha visto la partecipazione della Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza Monica Sansoni, del sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e della presidente della commissione Servizi alla Persona, Sanità e Scuola Daniela De Bonis. Nel corso del confronto è emersa la volontà condivisa di garantire un coordinamento efficace tra la figura comunale e quella regionale, nell’ottica di rafforzare gli strumenti di tutela dei minori.
«Avere la possibilità di confrontarci con la dottoressa Sansoni – ha dichiarato il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto – è un’opportunità preziosa per affinare gli aspetti regolamentari e assicurare che la figura che istituiremo sia pienamente complementare rispetto al ruolo regionale».
«La nomina del Garante comunale – ha aggiunto la dott.ssa Monica Sansoni – rappresenta un passo in linea con i principi nazionali e internazionali di tutela dei minori: la persona scelta dovrà saper integrare competenze giuridiche, psicologiche e pedagogiche, per avvicinare concretamente i diritti dei bambini alle istituzioni locali».
Soddisfazione anche dalla presidente De Bonis, che ha sottolineato «l’attenzione costante dell’amministrazione verso i minori e le loro famiglie, confermata da questo importante atto e dal sostegno della Garante regionale».
