FIUME UFENTE, GUARDIE ZOOFILE: DEGRADO E RIFIUTI SULLE SPONDE

Fiume Ufente, tra rifiuti e dolore: le Guardie Zoofile denunciano “uno scenario di abbandono”

Nella giornata di ieri, 11 novembre, le Guardie Ittiche Zoofile hanno effettuato un accurato sopralluogo lungo le sponde del fiume Ufente, nel territorio del Comune di Sezze, a seguito di un grave episodio che ha profondamente scosso la comunità locale: il ritrovamento di un cane brutalmente sezionato, da parte di uno straniero.

Durante il controllo, le Guardie hanno descritto un clima di profonda tristezza e desolazione, aggravato da un odore acre proveniente dai resti dell’animale, segno tangibile di una tragedia che non può lasciare indifferenti.

Nel corso delle verifiche, sono inoltre emerse gravi criticità ambientali. Lungo il tratto ispezionato sono state rinvenute diverse discariche abusive contenenti rifiuti pericolosi: guaine bituminose, pneumatici, condizionatori dismessi, pezzi di ricambio di autoveicoli e altri materiali inquinanti.

Questi ritrovamenti testimoniano una diffusa mancanza di cultura nella gestione e nello smaltimento dei rifiuti, che continua a compromettere la salute dei corsi d’acqua, della fauna e della stessa popolazione. L’abbandono illecito dei materiali danneggia irrimediabilmente l’ecosistema fluviale, inquinando il suolo e le falde e distruggendo habitat naturali che dovrebbero essere tutelati con la massima cura.

Le Guardie Ittiche Zoofile Fipsas, impegnate quotidianamente nella vigilanza ambientale e nella difesa del benessere animale, svolgono un lavoro prezioso e spesso silenzioso, fatto di dedizione, controllo del territorio e sensibilizzazione della cittadinanza. Il loro impegno rappresenta un baluardo a difesa dell’ambiente e della legalità, elementi fondamentali per una società civile e rispettosa del territorio in cui vive.

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