Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito indicazioni operative alle scuole per l’organizzazione dei viaggi di istruzione nell’anno scolastico in corso.
La nota, firmata dal Capo Dipartimento Nando Minnella, risponde ai dubbi applicativi emersi con l’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs. 36/2023) e delle integrazioni del D.lgs. 209/2024.
Le istituzioni scolastiche possono gestire in autonomia gli affidamenti diretti per importi inferiori a 140.000 euro, anche senza l’obbligo di consultare più operatori economici. La nota raccomanda tuttavia l’acquisizione di più preventivi come buona prassi amministrativa.
“Anche per questo anno scolastico le scuole potranno gestire e organizzare in maniera autonoma i viaggi
d’istruzione. Sappiamo che dal Ministero del Merito e dell’Istruzione è già partita una nota agli Istituti scolastici con cui si fa chiarezza sulle diverse nature e finalità dei viaggi d’istruzione e in cui si forniscono informazioni utili e operative sulle modalità di acquisizione. Con questi chiarimenti le Istituzioni scolastiche potranno continuare a programmare e acquisire i servizi necessari per organizzare i viaggi con finalità didattiche e educative e di orientamento. Ringraziamo il Ministro Valditara per la consueta attenzione verso il mondo della scuola. La Lega crede fermamente nel valore unico di quelle che per noi sono esperienze formative e di vita fondamentali e di enorme valore. Come sempre ci siamo confrontati e
abbiamo prestato ascolto alle istituzioni scolastiche e agli operatori del settore in merito alle più significative questioni da affrontare, che la nota del Ministero chiarisce molto efficacemente. I viaggi di
istruzione rappresentano momenti di vita irrinunciabili per i nostri ragazzi, percorsi culturali e di confronto che arricchiscono l’educazione e la formazione degli studenti.
Conoscere il territorio, la storia, l’arte, le radici di un popolo, pone le basi migliori per formare le coscienze delle nuove generazioni, rafforzare legami sociali e sviluppare nuove competenze”. Così la deputata della Lega e componente della commissione Cultura, Istruzione e Scienza, Giovanna
Miele.
