In riferimento all’articolo pubblicato l’8 novembre 2025, intitolato “Scuola primaria ‘Michele De Ruosi’ a Borgo Vodice, la denuncia dei genitori: incuria e silenzi”, l’Istituto omnicomprensivo “Giulio Cesare” di Sabaudia ritiene opportuno fornire un chiarimento, nel rispetto della verità dei fatti e del lavoro quotidiano svolto da tutta la comunità scolastica.
“La nostra scuola – dichiara la dirigente scolastica, professoressa Miriana Zannella – prende sempre con grande attenzione le segnalazioni e le osservazioni delle famiglie e interviene ogni volta che si presentano situazioni concrete che richiedono azioni correttive o verifiche interne. Tuttavia, è importante distinguere con chiarezza le responsabilità: gli aspetti che riguardano la manutenzione, la sicurezza e l’efficienza delle strutture scolastiche non rientrano nelle competenze dirette dell’Istituto, ma sono di competenza degli enti preposti, ai quali abbiamo sempre segnalato tempestivamente, e per iscritto, ogni criticità”.
“Per quanto riguarda invece le affermazioni di carattere generico o le accuse rivolte ai docenti – continua la dirigente – tengo a precisare che eventuali comportamenti ritenuti non conformi al ruolo educativo devono essere segnalati in modo formale, documentato e circostanziato, per consentire alla scuola di attivare le procedure previste dalla normativa. Diffondere in modo indiscriminato accuse o valutazioni non fondate, attraverso la stampa o altri canali, rischia di ledere la reputazione delle persone e dell’istituzione stessa, sfociando in ambiti che non appartengono più al confronto civile ma alla diffamazione”.
“La scuola ha sempre ascoltato con attenzione le famiglie, collaborando con spirito costruttivo e affrontando ogni situazione con serietà e trasparenza. Continueremo a farlo, nel rispetto dei ruoli e delle competenze, perché la tutela dei bambini e la qualità del loro percorso formativo restano per noi la priorità assoluta”.
“La nostra comunità scolastica – conclude la dirigente – è da sempre impegnata a costruire un ambiente sereno, inclusivo e rispettoso, dove la crescita e l’educazione dei ragazzi siano al centro. Questo è e continuerà a essere il nostro impegno quotidiano”.
