Formia, controlli della Polizia nella movida: multe e irregolarità in due locali del centro
La Polizia di Stato, a Formia, nei giorni scorsi, ha proceduto al controllo amministrativo di alcune attività commerciali del posto, operanti nel settore della ristorazione e della somministrazione di bevande, con particolare riferimento alle zone centrali della città maggiormente interessate dal fenomeno della cosiddetta movida serale.
L’attività è stata svolta da personale del locale Ufficio di Polizia Amministrativa e Sociale, congiuntamente a personale del Dipartimento di Prevenzione – U.O.C. SPeSAL con sede a Minturno, con l’obiettivo di verificare il rispetto delle normative amministrative, sanitarie e in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché la corretta tenuta delle licenze e delle autorizzazioni previste.
Nel corso dei controlli, effettuati in due esercizi commerciali situati in pieno centro, sono state riscontrate alcune irregolarità amministrative. In un locale è emersa la mancata esposizione delle tabelle alcolemiche e l’assenza degli alcoltest monouso obbligatori per le attività che somministrano bevande alcoliche oltre la mezzanotte. Nel secondo esercizio è stata accertata la mancanza degli alcoltest monouso e l’assenza, al momento del controllo, dell’autorizzazione ADM per la somministrazione di bevande alcoliche, per la quale è stato assegnato un termine per la regolarizzazione presso gli uffici competenti.
Complessivamente sono state elevate tre sanzioni amministrative. Ulteriori verifiche da parte del personale del Dipartimento di Prevenzione – SPeSAL hanno inoltre evidenziato carenze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, relative all’inadeguatezza dei locali e alla mancanza, al momento, della documentazione attestante la formazione dei lavoratori. Anche in questo caso è stato concesso un termine per la presentazione della documentazione richiesta.
L’attività di controllo rientra nel più ampio quadro delle iniziative finalizzate a garantire il rispetto delle norme che regolano le attività di somministrazione, la tutela della salute pubblica e la sicurezza dei lavoratori.
