San Felice Circeo, i Carabinieri della locale Stazione denunciano a piede libero una trentottenne per truffa aggravata
Nella mattinata di ieri, 7 novembre, a conclusione di mirata attività d’indagine, i Carabinieri della Stazione di San Felice Circeo hanno deferito, in stato di libertà, un uomo di 38 anni, residente in provincia di Caserta, già noto alle forze di polizia, per il reato di truffa aggravata.
Nello specifico, i Carabinieri, a seguito della querela presentata da un uomo di 84 anni residente del posto, hanno avviato un’indagine che ha permesso di identificare l’indagato quale autore di una truffa commessa in danno del denunciante lo scorso 17 luglio.
In particolare, la vittima, quel giorno, aveva ricevuto sulla propria utenza telefonica un messaggio di testo con cui gli veniva comunicato che sulla sua carta di credito era stata addebitata un’operazione verso terzi per un importo di 899 euro, invitandolo a contattare un numero cellulare che gli veniva comunicato con il messaggio stesso.
L’uomo, pertanto, contattava l’utenza comunicatagli, interloquendo con un soggetto spacciatosi per sottufficiale dell’Arma dei Carabinieri che, nel corso della conversazione, gli precisava di essere rimasto vittima di truffa, invitandolo a trasferire il denaro presente sul proprio conto corrente, su un altro conto che lo stesso sedicente militare dell’Arma gli comunicava.
La vittima, dopo aver effettuato il bonifico così come indicatogli, realizzava di essere stato truffato. Pertanto, contattava la propria banca nel tentativo di revocare il trasferimento di denaro da lui disposto, senza riuscirvi. I Carabinieri, attraverso una serie di accertamenti, riuscivano a risalire al 38enne, come titolare del conto corrente bancario e conseguentemente come autore della truffa aggravata.
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei militari dell’Arma, per individuare ulteriori complici della truffa patita dall’84enne.
