Oggi, sabato 8 novembre, a Maenza, sarà presentato il libro “Monte Inferno” che parla della discarica di Borgo Montello
Il libro è scritto da Orlando Lucchettache ha deciso di presentare per la prima volta la sua fatica nel centro lepino. “Ho scelto questa città perché un poliziotto originario di Maenza, Umberto Cacciotti, è deceduto per tumore, provocatogli dalle esalazioni di un fusto tossico nocivo seppellito nella discarica di Borgo Montello. Purtroppo la figlia non può dimostrare il nesso tra il tumore e l’esalazione. Se non che per la stessa malattia è deceduto anche un funzionario della Digos, Eldo Riccardi che era insieme al Cacciotti durante il sopralluogo per conto del Tribunale. Si trovavano lì per verificare l’autenticità delle dichiarazioni del pentito Carmine Schiavone”.
“La vedova di Riccardi – prosegue Lucchetta – sarà molto probabilmente presente alla presentazione del 14 a Latina. Come è importante sollecitare la Regione Lazio, in quanto da oltre undici anni non è aggiornato il registro regionali dei malati di tumore. Questo sarebbe interessante se non altro perché molti residenti in via Monfalcone (dove si trova la discarica) sono affetti da tipologie tumorali. Inoltre anche altri operai e addirittura il guardiano del sito della discarica è morto giovane per un tumore. Siccome sono troppi, forse sensibilizzare l’opinione pubblica su almeno che sia aggiornato il registro, potrebbe essere una buona idea, considerato che si parla della salute e della vita dei cittadini”.
