Inclusione e lavoro al centro del biennio 2025-2026, nuovi progetti per la collettività
L’Amministrazione comunale rilancia la sfida dell’inclusione sociale con l’approvazione dei nuovi progetti utili alla collettività per il biennio 2025-2026. Progetti destinati ai beneficiari dell’assegno di inclusione e supporto per la formazione e il lavoro.
I progetti utili alla collettività rappresentano un impegno concreto. Di cosa di tratta? I cittadini che percepiscono i sussidi saranno coinvolti in attività di pubblica utilità, da otto a sedici ore settimanali, in base alle proprie disponibilità. Non lavori sostitutivi del personale comunale, ma iniziative a valore sociale, finalizzate a restituire alla comunità tempo, energie e competenze.
Il progetto principale, “Supporto personale comunale”, prevede la collaborazione dei partecipanti con gli uffici del comune, l’assistenza leggera agli anziani, piccoli interventi di manutenzione del verde, pulizia di spazi pubblici e attività di supporto a iniziative culturali e formative.
“Con questi progetti conferiamo dignità e concretezza al sostegno pubblico, trasformandolo in partecipazione attiva e servizio alla città. È un modo per rafforzare il legame tra cittadini e Istituzioni, tra chi riceve e chi sostiene. Un passo concreto verso una comunità più giusta, dove l’inclusione diventa azione e la solidarietà lavoro condiviso”.
Così il sindaco Alberto Mosca.
Finanziati dal “Fondo Povertà” e gestiti tramite la piattaforma digitale Gepi, i progetti utili alla collettività non solo migliorano la qualità della vita collettiva, ma rappresentano una palestra di reinserimento lavorativo e di cittadinanza attiva.
