“Da quando l’assessore Annalisa Muzio ha iniziato ad occuparsi della vicenda ex Svar, Latina ha fatto passi da gigante su un tema che per anni era rimasto incagliato tra contenziosi, atti mancati e promesse incompiute. Oggi, finalmente, la città vede i primi risultati concreti di un lavoro serio, complesso e determinato”.
Lo dichiara Roberto Stabellini, vicepresidente di Fare Latina, commentando la recente decisione della Corte d’Appello di Roma, che ha ridotto da oltre 800 mila a 401 mila euro la somma che il Comune dovrà corrispondere alla Immobiliare Romagnoli per la proroga del vincolo di pubblica utilità sui terreni dell’ex area industriale.
“Un risparmio importante per le casse comunali — sottolinea Stabellini — ma anche un successo politico e amministrativo che dimostra come la buona gestione, la preparazione tecnica e la capacità di tenere insieme i vari fronti portino risultati reali. La Muzio ha seguito personalmente, passo dopo passo, ogni sviluppo: dagli atti amministrativi alle delibere di Giunta, dallo studio delle carte ai rapporti con l’Avvocatura, fino al monitoraggio costante dei procedimenti giudiziari ancora aperti. È stato un lavoro di squadra, ma sotto una direzione chiara e riconoscibile.”
Fare Latina rivolge un ringraziamento all’Avvocatura comunale, che sostenuto l’Amministrazione in questa lunga e complessa battaglia legale, e agli uffici dell’assessorato all’urbanistica e al Dirigente, che con professionalità e competenza hanno contribuendo in modo determinante al risultato ottenuto.
“Un lavoro silenzioso ma essenziale – aggiunge Stabellini – che conferma quanto sia importante, in una macchina amministrativa, il ruolo delle professionalità interne quando sono messe in condizione di operare in modo coordinato e con un indirizzo politico forte.”
Il vicepresidente di Fare Latina evidenzia anche la strategia più ampia messa in campo dall’assessorato: “Intorno alla questione della ex Svar si è costituita una vera e propria cabina di regia tra Urbanistica, Patrimonio e Ambiente, che ha permesso di affrontare in modo coordinato tutti gli aspetti – amministrativi, tecnici e legali – di una vicenda complessa e stratificata. Questo approccio ha permesso di recuperare anni di ritardi e di riattivare un percorso di rigenerazione urbana che sembrava definitivamente bloccato”.
Il cambio di passo è evidente: la nuova delibera approvata dal Consiglio comunale ridisegna completamente l’area, introducendo una diversa distribuzione di verde pubblico, parcheggi e servizi, oltre a nuovi lotti edificabili coerenti con le esigenze della città.
“È un segnale di visione – continua Stabellini — perché l’assessore Muzio non si è limitata a gestire l’emergenza, ma ha impostato un lavoro strutturale per restituire alla città un’area oggi abbandonata e degradata, a ridosso del centro, che per anni è stata teatro di spaccio e incuria. Un pezzo di città che, finalmente, tornerà a vivere. L’assessore Muzio sta dimostrando che si può amministrare con serietà, tenendo insieme sviluppo urbano, tutela del bene pubblico e responsabilità verso i cittadini. Il risultato sull’ex Svar è la prova che la competenza paga. Latina oggi risparmia risorse, recupera dignità e guarda al futuro con fiducia”.
