“Quanto accaduto nell’ultimo consiglio comunale, e quanto ascoltato, ossia una narrazione di parte e un tentativo di mistificazione della realtà, uniti a scorrettezza istituzionale (ma di questo non ci meravigliamo più), poiché assenti e quindi impossibilitati a dire la nostra, fa veramente rabbrividire. Abbiamo appreso che il presidente del consiglio ha dichiarato che si muoverà esclusivamente come da regolamento, senza ricorrere a telefonate di buon senso per assicurarsi della partecipazione di tutti noi.
La Vice Sindaco che ricorda l’insediamento della precedente consiliatura raccontando cose assurde dimentica che quel consiglio comunale è passato alla storia perché loro presentarono un esposto (la si invita a recuperare la delibera in questione), e lamenta che in una commissione trasparenza, va detto non concordata col Sindaco, non trovò il portone aperto. La invitiamo a chiedere lumi a qualche loro attuale alleato se è così oppure no . Insomma, una esposizione di fatti che non corrisponde minimamente alla realtà.
Il Presidente del Consiglio, cosa ripresa anche dal consigliere Di Bello, ha lamentato che questo nuovo modo di fare è dovuto alla nostra mancanza di rispetto; ci dicessero quando. Ma per una volta, cercate di essere seri e responsabili: tutto questo è accaduto semplicemente da quando le minoranze si sono alleate; pertanto, da questo momento non siamo più avversari ma siamo nemici giurati.
E in tutto questo, a Castelforte, mentre la democrazia e le istituzioni vanno a rotoli, il confronto democratico è diventato per la maggioranza un fastidio da evitare e la critica un’offesa personale; mentre si calpesta ogni minima forma di rispetto umano; e mentre, così sembra, la maggioranza è intenta a fare l’ennesimo cambio in giunta, sostituendo l’assessore ai Lavori Pubblici col ritorno del figliol prodigo attraverso una riunione tenutasi in quel di Formia, noi preferiamo parlare dei tanti problemi della città.
Siamo consapevoli che ogni volta che solleviamo una questione veniamo accusati di “cercare visibilità”, dimostrando sempre più un forte fastidio da parte del Sindaco e della sua maggioranza nei nostri confronti.
Mentre continuiamo a leggere post e annunci roboanti sui social che hanno il solo intento di fare passerelle di cui Castelforte farebbe tranquillamente a meno, e mentre continuiamo ad assistere a convocazioni di consigli comunali e commissioni consiliari senza accertarsi della nostra presenza (se si fossero informati in anticipo, non avrebbero fatto quelle dichiarazioni sulla nostra assenza), noi, per quanto ci è possibile fare – poco o tanto lo decideranno i cittadini – continueremo a svolgere il nostro ruolo con dedizione e spirito di servizio.
A tal proposito, chiediamo al Sindaco, anche nella veste di massima figura sanitaria locale, di spiegare alla cittadinanza tutta il grave episodio verificatosi in via delle Terme (documentato anche sui Social) dove c’è stato un inspiegabile sversamento di schiuma bianca, non ben definita e di ignota provenienza. Questo episodio ha suscitato apprensione e preoccupazione in noi e nei tanti cittadini che ci hanno avvicinati per denunciarlo.
Speriamo che il Sindaco, o chi per esso, non ci risponda dicendo che siamo i soliti allarmisti in cerca solo di visibilità, attraverso il suo solito modo di fare da “vittima che aggredisce”, e speriamo che, almeno in questo caso, ci sia una risposta celere e certa. Quando si parla di sicurezza non si può perdere tempo.
In tutta questa confusione in cui si trova la maggioranza, i cittadini continuano a confrontarsi con i soliti problemi irrisolti: strade allagate, tombini che saltano, vie impraticabili e veicoli travolti dall’acqua ogni volta che si verificano forti piogge. In quattro anni non risultano interventi strutturali o concreti per risolvere definitivamente queste situazioni.
Noi vogliamo solo il bene di Castelforte e non ci interessa l’esercizio del potere finalizzato a obiettivi ai quali non siamo interessati. Ci auguriamo, sinceramente, che questa amministrazione, in questo scorcio di consiliatura, cambi veramente registro, dedicando la sua attività solo allo sviluppo economico e sociale ma, aggiungiamo noi, soprattutto culturale nel senso più nobile del termine, del nostro Castelforte.
Noi continueremo a fare la nostra parte con la schiena dritta, la voce ferma e la convinzione che in un Comune democratico nessuno può essere escluso – nemmeno chi la pensa diversamente.
Intanto, stiamo ancora aspettando la risposta a due nostre interrogazioni su viabilità e Usi Civici.
Poi si lamentano che scriviamo al Prefetto”.
Lo dichiarano, in una nota, i consiglieri comunali del Partito Democratico, Giuseppe Rosato e Giancarlo Cardillo, e il segretario dei Dem locali Ferdinando Orlandi.
