Si è svolta oggi la riunione della Commissione Consiliare “Cultura e Sport Università e Personale”, convocata dal Presidente Claudio Di Matteo, avente all’Ordine del giorno: “Impianto sportivo di Borgo Grappa – LT”.
Alla seduta odierna hanno partecipato l’Assessore Andrea Chiarato, la Dirigente Arch. Micol Ayuso e la RUP Arch. Eleonora Pasqual.
“Nel corso della seduta odierna è stato illustrato dall’architetto Pasqual alla Commissione da me presieduta il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la riqualificazione dell’impianto sportivo di Borgo Grappa, progetto ammesso al finanziamento di un milione e 150 mila euro nell’ambito del bando “Sport e Periferie 2024” promosso dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri” ha dichiarato Di Matteo.
“L’intervento punta a restituire piena funzionalità all’impianto, rendendolo idoneo sia per l’attività agonistica che per quella amatoriale. Il progetto prevede opere di messa in sicurezza, abbattimento delle barriere architettoniche, efficientamento energetico e adeguamento alle normative vigenti” ha continuato Di Matteo.
“L’obiettivo è quello di realizzare una riqualificazione complessiva del complesso sportivo, sia sotto il profilo edilizio che impiantistico, restituendone la piena funzionalità ai fini sportivi, sociali e inclusivi, garantendo così il rispetto delle normative vigenti e il miglioramento delle condizioni generali di sicurezza. L’intervento sarà inoltre finalizzato al completo adeguamento normativo del centro sportivo, con riferimento a requisiti tecnico-funzionali e dimensionali degli impianti sportivi, secondo le linee guida Coni e le disposizioni delle Federazioni Sportive Nazionali, accessibilità e superamento delle barriere architettoniche, prevenzione incendi, con la progettazione e l’installazione di idonei dispositivi e la redazione della documentazione tecnica richiesta per l’ottenimento del parere dei Vigili del Fuoco.
L’intervento assume un ruolo strategico, non solo sotto il profilo edilizio e funzionale, ma anche in termini di valore sociale e territoriale in quanto sarà in grado di dialogare con il contesto urbano, diventando un punto di riferimento non solo per i residenti, ma anche per i fruitori temporanei del territorio. Il progetto prevede anche l’installazione di un sistema di videosorveglianza ed è stato sviluppato secondo il principio dell’inclusività, ripensando l’intero complesso sportivo con l’obiettivo di garantirne la fruibilità a tutti gli utenti, in conformità alle normative vigenti in materia di eliminazione delle barriere architettoniche. Dunque, saranno rispettati i principi di inclusività, sicurezza, sostenibilità ambientale e funzionalità d’uso, in coerenza con la natura sportiva e collettiva del centro” ha concluso Di Matteo.