Il Sindaco Matilde Celentano: “Una stagione pensata per tutti, perché crediamo che la cultura sia un asset strategico e identitario per la nostra comunità: un motore di crescita, di dialogo e di partecipazione”
Un successo di pubblico e di applausi per la prima serata della stagione di prosa del Teatro Comunale ‘G. D’Annunzio’ di Latina.
La stagione – a cura dell’Assessorato alla Cultura, del Responsabile del Teatro Avv. Elena Lusena e dell’ ATCL, circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio – alza il sipario con lo spettacolo Iliade. Il gioco degli dèi liberamente ispirato all’Iliade di Omero, di Francesco Niccolini, con la regia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello Prayer. Alla serata di gala erano presenti il Sindaco Matilde Celentano, il Prefetto Vittoria Ciaramella, il Questore Fausto Vinci e Luigia Spinelli, Procuratore Capo facente funzioni di Latina.
«Sono molto orgogliosa di aprire la nuova stagione di prosa del Teatro Comunale Gabriele D’Annunzio, “Liberi di Scegliere”, un’offerta culturale ampia, inclusiva e di grande qualità, realizzata in collaborazione con ATCL – afferma il Sindaco Matilde Celentano – È una stagione pensata per tutti, perché crediamo che la cultura sia un asset strategico e identitario per la nostra comunità: un motore di crescita, di dialogo e di partecipazione. Sono particolarmente felice che il brand “Liberi di Scegliere”, ideato dal Teatro D’Annunzio e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Latina, sia stato scelto da 45 teatri del Lazio per le loro stagioni teatrali: un riconoscimento importante che conferma Latina e il D’Annunzio come punto di riferimento regionale per la cultura e per la promozione delle arti sceniche.
Quest’anno il Teatro D’Annunzio si apre ancora di più alla città, con nuovi progetti come “Quarto d’Ora – il ritmo del foyer”, un momento di intrattenimento musicale pre-spettacolo che accompagnerà il pubblico in un percorso di scoperta e condivisione verso ogni rappresentazione. Il nostro impegno è quello di rendere la cultura accessibile e viva, capace di unire generazioni e linguaggi, confermando Latina come una città che investe nella bellezza, nella creatività e nel talento.»
La serata si è aperta con il debutto di “Quarto d’ora” con l’esibizione del chitarrista Nicola Galeot. Un appuntamento fisso per tutta la stagione, un’occasione pensata per far vivere al pubblico un momento di convivialità nel Foyer del Teatro che sarà accompagnato dalla presenza di un servizio di ristoro e un accompagnamento musicale, al fine di poter godere di un’esperienza unica, un rituale che aprirà la serata teatrale tra musica, gusto e atmosfera.
Sul palco un profondo Alessio Boni con Antonella Attili, Haroun Fall, Jun Ichikawa, Liliana Massari, Francesco Meoni, Elena Nico e Marcello Prayer.
Iliade. Il gioco degli dèi canta di un mondo in cui l’etica del successo non lascia spazio alla giustizia e gli uomini non decidono nulla, ma sono agiti dagli dèi in una lunga e terribile guerra senza vincitori né vinti. Una storia ancora contemporanea, con un perenne oscuro presagio che si affaccia sulla scena, che mette in guardia le divinità protagoniste sul palcoscenico un eterno tramonto che avvolge uomini e dèi, un tempo che si perde nella storia e nella storia delle storie: “àrma virùmque canò”, le armi e l’uomo canto scrive Virgilio nel Proemio dell’Eneide. Uno spettacolo che ha conquistato il pubblico in sala, trascinato nella storia degli dèi, degli uomini, dalle battaglie. Gli applausi richiamano più volte gli attori sul palco, una serata davvero incredibile.