Igor Timpone è stato confermato presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Latina per il quadriennio 2025-2029. Sessantasei anni da 5 mandati è ai vertici dell’Ordine provinciale al quale ha dato un forte impulso per una nuova “vision” dell’agronomo inserita a pieno nel tessuto sociale ed economico del territorio.
Timpone, che ha alle spalle un’esperienza nel settore da oltre 40 anni, è stato eletto dal neo Consiglio appena insediato, che lo ha votato all’unanimità. Si è recato al voto il 78% degli aventi diritto. Il presidente potrà contare su una squadra di professionisti di comprovata esperienza e giovani colleghi impegnati quotidianamente nei diversi ambiti del comparto agricolo, che hanno adottato lo slogan “In dialogo con le istituzioni e professionisti nel contesto imprenditoriale agricolo pontino”, che sintetizza l’impegno a mantenere un confronto costante con il mondo delle istituzioni e con gli imprenditori agricoli, veri protagonisti dello sviluppo del territorio provinciale di Latina, rappresentante la principale realtà agricola del Lazio, con un PIL settoriale ai vertici regionali e nazionali, e nel quale la figura dell’agronomo riveste un ruolo strategico per accompagnare la crescita delle aziende verso modelli produttivi sempre più innovativi e sostenibili.
Insieme a lui sono stati nominati Cinzia Lamberti (vicepresidente), Vittoria Alborino (consigliere segretario), Paolo Cappuccio (consigliere tesoriere), Francesca Di Mauro, Paolo Garreffa, Daniele Palazzo, Vincenzo Villani e Omar De Filippis.
“Dopo tanti anni di impegno nell’ordine – spiega Timpone – non ho mai perso la passione per la mia professione ed ho cercato sempre di trasmettere questa attenzione anche alle nuove generazioni di colleghi. In questi anni abbiamo cercato di dare una nuova immagine del nostro Ordine e lo abbiamo voluto sempre di più in dialogo con le istituzioni locali e regionali perché sono convinto che occorra essere parte in causa nelle decisioni che regoleranno il nostro mondo professionale da quello agricolo a quello ambientale”.
“Il nuovo consiglio – aggiunge Timpone – ha anche una importante quota rosa della quale sono particolarmente orgoglioso e offre un’immagine sempre più proiettata alle nuove sfide professionali per il nostro Ordine che nella nuova consiliatura vogliamo sempre più tra le gente, nei luoghi istituzionali negli Atenei e nelle scuole. La nostra missione non è solo professionale, ma anche di dialogo con le nostre comunità che devono vedere nella figura dell’agronomo un valido sostegno allo sviluppo economico e sociale”.
“Ma non solo un lavoro ad extra – sottolinea Timpone – ma anche ad intra, intendendo il nuovo Consiglio proseguire il percorso avviato negli ultimi anni, con un coinvolgimento sempre maggiore dei nostri iscritti ai lavori delle Commissioni interne fondamentali per la costruzione di un percorso di crescita e di sviluppo dell’Ordine di Latina”.
“L’obiettivo – conclude Timpone – è anche quello di rafforzare il ruolo della Federazione regionale con lo scopo di implementare una gestione amministrativa, progettuale e formativa uniforme tra i cinque ordini territoriali”.