Accertamento Tari a Latina, Giuliani (Decisamente Latina): “Ora si lavori anche sulle utenze fantasma. L’opposizione ammetta sconfitta”
“Desidero fare i miei più sinceri complimenti all’assessore Nasti e a tutti i dipendenti dell’ufficio Tari per l’affidamento all’Agenzia delle Entrate di nuovi ruoli coattivi per un importo complessivo di quasi 13 milioni di euro. Parliamo di bollette Tari totalmente o parzialmente non pagate negli anni di imposta che vanno dal 2015 al 2022. Bastano le date di riferimento per capire l’enorme lavoro svolto dall’amministrazione che ha invertito la tendenza di un immobilismo che evidentemente durava da troppo tempo” Questo il commento del presidente del movimento Decisamente Latina, Andrea Giuliani.
“Ora il prossimo obbiettivo deve essere quello di scovare le utenze fantasma, facendo uscire allo scoperto chi continua a usufruire di un servizio essenziale sulle spalle dei cittadini onesti. Il fine ultimo – spiega ancora Giuliani – dovrà poi essere quello anche di rivedere al ribasso una delle Tari più alte di Italia anche se per questo, ne siamo purtroppo consci, ci vorrà del tempo”.
Un passaggio dell’intervento è dedicato anche alle opposizioni: “Resto davvero sconcertato dal coraggio del Pd di considerare il nuovo progetto Abc disomogeneo e confuso. Una critica che proviene da una forza ormai completamente appiattita sulle posizioni di Lbc, quel movimento che, per furore ideologico, ha donato alla città una raccolta dei rifiuti non calata sulla realtà cittadina, inefficiente e lesiva del decoro urbano e della dignità dei lavoratori dell’azienda speciale. Come si può accusare il centro destra di incapacità quando è stata la sinistra a ipotizzare una raccolta differenziata con mastelli anche in caso di palazzi con decine di utenze? La stessa sinistra che non ha considerato lo spazzamento e il riassetto urbano tra le attività ordinarie della stesa Abc. La stessa sinistra che non ha fatto i conti dei costi che i cittadini avrebbero dovuto sostenere se la raccolta tramite mastelli fosse stata spinta fino al centro storico. L’opposizione smetta di difendere l’indifendibile e svesta i panni da campagna elettorale perenne” Conclude Andrea Giuliani.