Sottoposto in via d’urgenza alla misura dell’allontanamento dalla casa familiare, dopo poche ore si ripresenta presso l’abitazione della moglie. Arrestato
La Polizia di Stato, particolarmente attenta alle problematiche che afferiscono i soggetti più vulnerabili, nella notte odierna ha tratto in arresto un cittadino straniero responsabile di maltrattamenti in famiglia, porto illegale di un coltello e violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare.
I fatti verificatisi a Fondi, e degenerati in breve tempo, hanno avuto inizio nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 7 ottobre, quando una donna ha segnalato di aver ricevuto messaggi di minacce dal marito, che minacciava di uccidere la suocera con un coltello e poi darle fuoco.
La richiedente ha anche aggiunto di essere praticamente spossata dai ripetuti episodi di maltrattamenti e dalle sfuriate di gelosia dell’uomo, che l’avevano determinata ad interrompere la relazione.
L’autore delle minacce è stato individuato in strada dai poliziotti del Commissariato di di Fondi, proprio nei pressi dell’abitazione della suocera ed era effettivamente armato di coltello. D’intesa con la Procura di Latina è stato adottato un provvedimento di allontanamento urgente dalla casa familiare. Allo stesso, reso edotto delle conseguenze penali della sua condotta, è stato sequestrato il coltello.
Dopo poche ore però l’uomo è stato sorpreso nei pressi dell’abitazione della moglie, in palese violazione delle prescrizioni derivanti dal provvedimento adottato precedentemente. Stante la gravità della situazione, e considerata l’evidente pericolosità dello stesso, si è proceduto al suo arresto con conseguente trasferimento presso la Casa Circondariale di Latina.
