SEZZE, DI RAIMO: “NESSUNO CI DICA A QUALI COMMISSIONI DOBBIAMO PARTECIPARE”

Sergio-Di-Raimo
Sergio Di Raimo, Sindaco di Sezze

Il consigliere comunale del Partito Democratico di Sezze, Sergio Di Raimo, risponde alle critiche di “Identità Setina”

“Se i consiglieri del PD devono partecipare alle commissioni consiliari è una decisione che spetta solo ed esclusivamente a loro e agli organismi politici dello stesso partito. Trovo decisamente stucchevole che esponenti della maggioranza richiamino la trasparenza e la partecipazione quando non sono stati pochi i momenti in cui, sia l’una che l’altra,  sono state calpestate con decisione e consapevolezza.
A tal proposito,  ricordo come il sottoscritto ha dovuto decidere, come forma di protesta, di non partecipare ai question time viste le tante interrogazioni e richieste di notizie rimaste inevase, nonostante i due esposti presentati in Prefettura”, a dichiararlo è Sergio Di Raimo, consigliere comunale del PD ed ex sindaco di Sezze.

“Come trovo fastidioso il tentativo di far apparire i lavori sulla casa della salute come un fatto di cui si debba ringraziare questa amministrazione quando si sa che tutto appartiene ai finanziamenti PNRR, che tutto è nelle mani della Regione Lazio e Asl e che la genesi di queste procedure risale al governo Regionale di centrosinistra.

Anche se, per onestà mentale, devo constatare che il decadimento della nostra Sanità Regionale è ascrivibile a tutte le coalizioni politiche che si sono susseguite, senza distinzione di colore politico.
Senza pensare poi che il partito democratico aveva già deciso da tempo di dedicare un momento a questo tema e cosi sarà il sabato 11 ottobre, in occasione della festa dell’unità, con la presenza dei vertici Asl e di altri rappresentanti del settore sanitario e soprattutto con la presenza dei cittadini interessati.
E aggiungo, non è sciocca la preoccupazione di un gruppo di iscritti al Partito sulla possibilità che invece di progredire si indietreggi, nonostante i lavori che si stanno facendo; non dimentichiamo  come furono spesi soldi per le camere operatorie rimaste completamente inutilizzate, e la promessa di riapertura H24 dei Pat, mai avvenuta”.

“Per quanto riguarda invece la revoca della delibera di approvazione del piano regolatore – conclude Di Raimo – esprimeremo le nostre considerazioni in consiglio comunale, senza necessità di anticiparle in commissione. Quello che possiamo anticipare è la nostra contrarietà a questa decisione”.

Leggi anche:
SANITÀ E URBANISTICA A SEZZE, IDENTITÀ SETINA: “CONFRONTO IMPORTANTE, MA I DEM ERANO ASSENTI”

Articolo precedente

LATINA, STRONCATO DA UN MALORE SI ACCASCIA E MUORE

Articolo successivo

CONCESSIONI BALNEARI, L’ANTITRUST BOCCIA LE PROROGHE DI GAETA E SAN FELICE CIRCEO

Ultime da Politica