Si è conclusa questa mattina la quarta edizione dell’University Village, l’evento dedicato all’orientamento universitario e alla formazione post-diploma, che per tre giorni ha animato Piazza della Vittoria e il Piazzale Aldo Moro, trasformando il centro di Formia in un grande campus a cielo aperto.
Promosso dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Gianluca Taddeo, in collaborazione con il comitato organizzatore presieduto da Nicola Migliore, l’evento ha goduto del patrocinio di Regione Lazio, Provincia di Latina e Unindustria, registrando la partecipazione di licei e istituti tecnici del Lazio e della Campania.
“L’University Village è una scommessa che abbiamo vinto per il quarto anno consecutivo – ha dichiarato il Sindaco Gianluca Taddeo – È una manifestazione che non solo dà visibilità alla nostra città, ma soprattutto offre ai giovani un’occasione concreta per orientarsi, per scegliere con maggiore consapevolezza il proprio futuro, sia accademico che professionale.
L’affluenza di studenti e la presenza di università e istituti di prim’ordine confermano che stiamo costruendo una vera e propria rete educativa e territoriale capace di guardare lontano. Formia si propone sempre più come polo di riferimento per l’orientamento nel centro-sud: non un evento spot, ma un progetto di lungo respiro, da potenziare e far crescere anno dopo anno”.
Le Forze Armate incontrano i giovani. Grande attenzione anche per lo spazio dedicato a Forze Armate e Corpi di Sicurezza, allestito nel piazzale Aldo Moro. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con rappresentanti di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Penitenziaria e Locale, che hanno offerto dimostrazioni pratiche, racconti dal campo e materiale informativo. Presenti anche i volontari della Protezione Civile Ver Sud Pontino e della Croce Rossa Italiana Comitato Sud Pontino.
Il convegno: “Digitalizzazione e IA, le nuove sfide del lavoro”. A chiudere la kermesse, il convegno finale nella Chiesa di Santa Teresa d’Avila, dal titolo “Dalla digitalizzazione all’intelligenza artificiale: le future sfide per l’occupazione”, moderato da Giuseppe Rinaldi. Un momento di confronto tra istituzioni, imprese e mondo della ricerca, con gli interventi di Luigia Bonelli (assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione), Vincenzo Renzo (Direttore Generale Geberit Ceramica), Vittorio Celletti (Presidente Unindustria Cassino), Miriam Diurni (Presidente ITS Meccatronico del Lazio), Valerio Prosseda (Unità di Ricerca BioCampus di Latina), Vincenzo Russo (CFO Intergroup) e Luca Simeone (amministratore Base Nautica Flavio Gioia).
“Oggi più che mai i ragazzi hanno bisogno di strumenti reali per affrontare la complessità del presente e le sfide del futuro – ha commentato l’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Luigia Bonelli – L’University Village rappresenta una risposta concreta a questa esigenza: non solo uno spazio di informazione, ma un’esperienza immersiva che mette al centro la persona, le sue aspirazioni, le sue potenzialità. È importante che la scuola non sia sola in questo compito: eventi come questi rafforzano il legame tra istituzioni, famiglie, mondo accademico e mondo del lavoro. Siamo orgogliosi di offrire ai nostri studenti occasioni di confronto con esperti, professionisti e testimoni autentici dei valori civili e sociali”.
Civita Di Russo: “La legalità è una scelta quotidiana”. Particolarmente partecipato l’incontro con l’avvocato penalista Civita Di Russo, originaria di Formia, vice capo di gabinetto del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che ha presentato il suo libro “Indomita – La mia battaglia contro le mafie”. L’incontro, moderato dalla giornalista Valeria D’Onofrio, ha offerto uno spaccato inedito sull’esperienza professionale e personale di una penalista impegnata nella difesa dei collaboratori di giustizia. “La dignità non si chiede. Si esercita”, ha detto la Di Russo, raccontando la sua esperienza in trincea contro la criminalità organizzata, tra tribunali, istituzioni e contesti familiari spesso difficili. Un confronto diretto e intenso con gli studenti su temi come giustizia, etica e responsabilità civile.
Formia sempre più polo dell’orientamento post-diploma. Soddisfazione unanime da parte dell’amministrazione comunale per l’alta partecipazione e il riscontro ottenuto. L’University Village si conferma un appuntamento strategico nel panorama regionale e nazionale dell’orientamento scolastico e professionale, offrendo agli studenti una bussola per orientarsi tra scelte accademiche e opportunità lavorative.
“Non si tratta solo di far conoscere offerte formative o percorsi accademici – ha aggiunto il Sindaco Gianluca Taddeo – ma di accendere nei ragazzi la scintilla della curiosità, della responsabilità e della partecipazione. In un tempo segnato da incertezze, vogliamo che Formia sia un faro per le nuove generazioni, un luogo dove formazione, etica e impegno trovino spazio e voce. Continueremo su questa strada, con convinzione e visione”.