“Questa è l’ora della responsabilità. Latina ci chiede serietà, concretezza, unità. I cittadini non vogliono tatticismi o giochi di palazzo, vogliono fatti. Vogliono vedere una città più pulita, scuole sicure, spazi pubblici curati, servizi efficienti. Sono questioni essenziali per la vita di tutti, che non ammettono esitazioni né divisioni.
Abbiamo ereditato una situazione complessa, con tanti dossier rimasti fermi per anni. Oggi li stiamo rimettendo in moto con progetti concreti che segnano una svolta per la città.
Penso all’area ex Svar, per troppo tempo simbolo di immobilismo e di degrado. Ora è stato riconfermato l’interesse pubblico per un piano di zona che prevede la realizzazione di oltre 170 alloggi di edilizia residenziale pubblica: un’occasione di rigenerazione urbana che restituisce valore e risposte concrete a chi attende una casa.
Allo stesso modo, l’avvio delle procedure per il recupero del mercato annonario di Fondazione si inserisce in una visione più ampia di riqualificazione complessiva del centro urbano. L’obiettivo è restituire alla città un luogo vitale, sicuro e moderno, capace di rilanciare l’identità e il commercio del cuore storico di Latina.
Questi risultati dimostrano che le promesse non restano più sulla carta: diventano progetti avviati e percorsi concreti. Ma nessuno di questi potrà proseguire se non ci sarà responsabilità da parte di tutti.
Per questo non posso tacere l’amarezza per quanto accaduto ieri in Consiglio comunale. Non servono né assenze né distinguo: la città chiede compattezza, serietà e coerenza. Atteggiamenti diversi rischiano di indebolire il lavoro fatto e di dare un segnale sbagliato ai cittadini.
Chi siede in Consiglio comunale ha il dovere di rispettare il programma sindacale con il quale ci siamo presentati agli elettori e per il quale ci hanno dato fiducia. Quel mandato non appartiene a singole forze politiche, ma all’intera comunità, e deve essere onorato con responsabilità e lealtà.
Rivolgo quindi un appello a tutti, alla maggioranza e alle minoranze: mettiamo da parte le divisioni e i tatticismi. Su scelte decisive per Latina non ci sono bandiere né schieramenti, c’è un unico interesse: quello generale della città.
Noi mi farò travolgere dalle polemiche, non mi fermerò davanti agli ostacoli. È necessario lavorare per Latina e solo per Latina, perché è la nostra città e il suo futuro viene prima di tutto. Questa è l’ora della responsabilità. Lavoriamo con il massimo impegno tutti insieme, perché Latina merita stabilità, merita risposte, merita un’amministrazione che non abbia paura delle sfide”.
Lo dichiara il sindaco di Latina Matilde Celentano, dopo il Consiglio comunale di ieri.
Leggi anche:
LATINA, CENTRODESTRA MONCO SUL BILANCIO CONSOLIDATO: APPROVATO, MA LA MAGGIORANZA TREMA