ACCOLTELLATO PER UN DEBITO DI POCHI EURO: OLTRE 9 ANNI DI RECLUSIONE PER TENTATO OMICIDIO

Gli chiede denaro e viene accoltellato dal conoscente: condannato l’uomo arrestato quattro anni fa dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia

Udienza preliminare bis per il 61enne di Aprilia, Giancarlo Sitta, difeso dall’avvocato Fabrizio D’Amico. L’uomo, a ottobre 2022, era stato condannato col giudizio abbreviato a 8 anni di reclusione dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario.

Successivamente, una pronuncia della Corte d’Appello ha annullato la sentenza in forza di un’omessa notifica nei confronti dell’imputato. Ecco perché oggi, 30 settembre, a distanza di tre anni dalla prima sentenza in abbreviato, si è celebrato di nuovo il rito alternativo, stavolta dinanzi al giudice per l’udienza preliminare, Barbara Cortegiano.

Dopo la requisitoria del pubblico ministero Martino Taglione che ha chiesto 9 anni di reclusione per Giancarlo Saitta, accusato di tentato omicidio, il Gup Cortegiano ha stabilito la nuova condanna per l’uomo: 9 anni e 4 mesi di reclusione. L’uomo è stato processo di nuovo per aver accoltellato in merito a futili motivi il conoscente sessantenne Giancarlo Pierri.

I fatti risalgono al 3 dicembre 2021 quando, ad Aprilia, in Via Aldo Moro, intorno alle 15,30 i militari della Sezione operativa locale avevano tratto in arresto Sitta per tentato omicidio. Fermato al termine di una rapida attività investigativa, poco prima l’uomo aveva accoltellato il 60enn Pierri che, per le gravi lesioni riportate, era stato ricoverato in prognosi riservata.

Il movente dell’aggressore è risultato essere un prestito di denaro richiesto da parte della vittima. Quest’ultimo pareva indebitato di 300 euro e non potendo dare indietro la somma sarebbe stato aggredito al culmine di una lite furiosa. In realtà, da ciò che è emerso il debito sarebbe risultato ancor più risibile: circa 20 euro.

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