Generazione Ventotene: conclusa la terza edizione della scuola politica del PD Lazio Campagna: “Da Ventotene nuove energie per contrastare diseguaglianze e nazionalismi”
Si è conclusa la terza edizione della scuola di formazione politica Generazione Ventotene, promossa dal Partito Democratico del Lazio e ospitata, dal 25 al 28 settembre, sull’isola simbolo del Manifesto di Altiero Spinelli. Quattro giornate intense di incontri e riflessioni che hanno visto la partecipazione di giovani attivisti, amministratori, docenti ed esponenti politici regionali, nazionali ed europei.
Valeria Campagna, capogruppo del PD in Consiglio comunale a Latina e vicesegretaria regionale, tra le organizzatrici della scuola, ha espresso soddisfazione per il percorso realizzato:
“È stato bello ritrovarsi anche quest’anno a Ventotene. Siamo stanchi ma al tempo stesso felici ed emozionati per come sono andate le cose. Il ringraziamento più grande va a Daniele Leodori, segretario regionale del PD Lazio, che tre anni fa ha avuto l’intuizione di investire nella formazione dei giovani. La fiducia che continua a riporre in noi, tra partecipanti e organizzatori, è un gesto importante“.
La scuola ha approfondito temi cruciali: dalla lotta alle diseguaglianze al confronto con le amministratrici locali – con gli interventi delle presidenti Alessandra Todde e Stefania Proietti – fino ai nodi della politica estera. Grande attenzione è stata riservata al contesto internazionale, con interventi di ambasciatori, docenti ed europarlamentari tra cui Nicola Zingaretti, Camilla Laureti e Dario Nardella. Nella giornata di apertura si è svolto un collegamento con Paolo Romano, consigliere regionale lombardo che al momento sta partecipando alla missione umanitaria della Global Sumud Flotilla. Centrale, come da tradizione, il tema dell’Europa: i contributi dei tantissimi docenti intervenuti hanno rilanciato la prospettiva di una maggiore integrazione europea, capace di contrastare la crescita dei nazionalismi e offrire pace e giustizia sociale.
Il legame con la storia dell’isola è stato rinnovato anche con la visita al cimitero di Ventotene, dove riposa Altiero Spinelli. Su questo aspetto Campagna ha sottolineato: “Organizzare una scuola politica a Ventotene significa ricordare i valori europei su cui fondare le nostre politiche. È importante farlo soprattutto dopo l’attacco lanciato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni al Manifesto di Ventotene. Passare quattro giorni qui ha significato rinnovare il nostro impegno per l’antifascismo e per la democrazia, in un momento in cui diritti e libertà vivono una preoccupante contrazione e le guerre tornano a insanguinare lo scenario europeo e internazionale“.
“Momenti come quelli vissuti in questi giorni – ha concluso Campagna – rappresentano un’opportunità fondamentale per dare nuovi strumenti politici ad una nuova generazione che già rappresenta la classe dirigente di oggi. Perché l’Europa, l’Italia, il futuro hanno bisogno di noi, della nostra voce, del nostro coraggio e della nostra speranza“