TUMORE AL SENO, CISTERNA OSPITA L’EVENTO “ROSA NON FRAGILE”

“Rosa non fragile” a Cisterna: associazioni e istituzioni insieme per promuovere prevenzione e inclusione

La Sala delle Statue del Comune di Cisterna ha ospitato questa mattina “Rosa, non fragile: emozioni, corpo, prevenzione”, un evento promosso dalla Consulta delle Donne, organo del Comune con patrocinio dell’ente, della Latina Breast Unit ASL e dall’associazione Con-Senso APS. Un’iniziativa che ha anticipato l’avvio di “Ottobre Rosa”, la campagna nazionale dedicata alla prevenzione del tumore al seno e alla promozione della salute femminile. L’incontro è stato l’occasione per lanciare un messaggio forte alle donne, quello di prendersi cura di sé stesse e di utilizzare appieno sia tutti gli strumenti di prevenzione offerti dalle strutture sanitarie che quelli relativi al supporto psicologico che associazioni e gruppi mettono a disposizione.

Ad aprire i lavori il sindaco di Cisterna Valentino Mantini il quale ha voluto ribadire l’importanza della collaborazione e del fare sistema per fornire alle donne strutture e supporto necessari ad affrontare la battaglia contro il tumore, un impegno che l’amministrazione ha sposato da tempo. Un messaggio raccolto da Alessandra Pontecorvi, presidente della Consulta delle Donne, che ha fatto gli onori di casa ricordando che l’organismo del Comune da dieci anni opera sul territorio offrendo supporto in tutti i diversi aspetti della vita femminile. Inclusa la lotta contro una malattia che mette a dura prova la vita delle donne. Sono inoltre intervenute Valeria Morelli, Commissario Capo della Polizia di Stato, la psiconcologa Mariangela Peduto la quale ha sottolineato l’importanza di avere un supporto psicologico nell’affrontare un tumore per evitare di caricarsi tutto il peso di una esperienza di questo genere. Prendersi cura di sé è anche il messaggio lanciato da Francesca Pucci, Facilitatrice Mindfulness che ha illustrato alcuni strumenti utili e necessari per le donne affette da tumore. A chiudere la mattinata la toccante testimonianza di Nellina Zaccheo con il racconto della scoperta della malattia e il caleidoscopio di sentimenti e sensazioni attraversati dall’intervento chirurgico alle terapie. Infine c’è  stato l’intervento della dottoressa Martella e della case manager Marcella Schembari in rappresentanza della Breast Unit e del professor Fabio Ricci.

L’incontro è stato insomma l’occasione per riflettere sul valore dell’ascolto, della cura e della resilienza nei percorsi di malattia e cambiamento che è riuscito a coinvolgere istituzioni, professionisti e operatori con un unico obiettivo: promuovere la cultura della prevenzione, della presenza e dell’inclusione.

La Consulta delle Donne di Cisterna di Latina ha avviato un ricco calendario di iniziative che prenderanno il via nelle prossime settimane, con l’obiettivo di promuovere una riflessione ampia e profonda sulla figura femminile in tutte le sue espressioni.

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