Operaio folgorato nell’impianto di fotovoltaico a Latina Scalo: l’uomo, 50 anni, è stato trasportato all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina
Buttato a terra da una forte scossa elettrica rimediata nella cabina di un impianto fotovoltaico a Latina Scalo, al confine con Cisterna. È questo l’esito di un incidente che ha coinvolto un operaio 50enne, di nazionalità rumena, il quale, nella mattinata di ieri, 26 settembre, è rimasto folgorato. L’uomo, soccorso da un’ambulanza del 118, ha riportato ferite piuttosto gravi alle gambe ed è ricoverato al Santa Maria Goretti di Latina. Non risulta che sia in pericolo di vita.
Ad accorrere presso l’impianto fotovoltaico, per gli accertamenti del caso che scattano automaticamente in casi di incidente sul luogo di lavoro, sono stati i Carabinieri della Compagnia di Latina e i tecnici Asl del Servizio per la Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (Spresal).
La cabina dell’impianto fotovoltaico, dove è accaduto l’incidente, è stata sequestrata in vista degli accertamenti. Nel 2022, un uomo, di origine bulgare, Boris Kandjikov, in circostanze simili, rimase folgorato presso un impianto a Borgo Sabotino. Per lui, purtroppo, non fu niente da fare. La scorsa estate, la Procura di Latina ha chiuso le indagini sulla sua morte chiedendo due rinvii a giudizio, tra cui il responsabile della società che aveva la manutenzione dell’impianto.
