CAPORALATO PONTINO, 5 AZIENDE AGRICOLE SOSPESE: A RISCHIO I FONDI EUROPEI

Latina, proseguono i controlli dei carabinieri finalizzati alla prevenzione e al contrasto al cd. “fenomeno del caporalato”

Proseguono i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Latina e del locale Nucleo Ispettorato del Lavoro, nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione e al contrasto del cosiddetto “fenomeno del caporalato”, condotti d’iniziativa. In particolare, nello scorso mese di agosto, sono stati eseguiti accessi ispettivi presso 12 aziende agricole operanti in provincia di Latina, nel settore agroalimentare e florovivaistico. All’esito delle verifiche compiute, presso 7 di esse sono state riscontrate irregolarità di diversa natura. 

Nel dettaglio, sono state vagliate le posizioni di 159 lavoratori, di cui 89 extracomunitari. Tra questi ultimi, 3 lavoratori, tutti extracomunitari, sono risultati non regolarmente assunti. Alla luce delle irregolarità riscontrate, i Carabinieri e, in particolare, quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri di Latina, hanno proceduto alla sospensione delle attività produttive di 5 aziende. Sono state altresì elevate sanzioni amministrative per oltre 16.700 euro e ammende per oltre 9.650 euro.

All’esito di ulteriori e più specifici accertamenti eseguiti attraverso i Carabinieri del Comando Tutela Agroalimentare – Sezioni Frodi Comunitarie di Roma, si è avuto modo di riscontare come 6 delle 7 aziende presso le quali sono state riscontrate irregolarità siano destinatarie di fondi UE.

Nei confronti delle predette 6 aziende, avendo riscontrato gravi violazioni delle condizioni di lavoro e ambientali, è stata avanzata una segnalazione all’AGEA per le valutazioni di competenza in ordine alla sospensione/revoca dei finanziamenti ottenuti. Sono tuttora in corso analoghe procedure nei confronti delle ulteriori 5 aziende che sono risultate irregolari, al fine di avanzare la prevista segnalazione all’AGEA.

Articolo precedente

ABITAZIONE IN FIAMME A GAETA: SOCCORSA LA PROPRIETARIA

Articolo successivo

PRONTI A GIRARE IL VIDEO CON AK-47 E PISTOLE: DENUNCIATO UN GIOVANE

Ultime da Cronaca