CISL FP di Latina interviene dopo l’incontro con l’assessore: “Più risorse e giustizia salariale per i dipendenti comunali”
“Nell’incontro odierno abbiamo apprezzato la presenza dell’Assessore al personale Chiarato, perché secondo noi il tema di ricreare attrattività negli enti locali, ed in particolare al Comune di Latina, è di natura politica ed attiene ai poteri di indirizzo che la Giunta possiede sull’attività gestionale.
Come CISL Fp di Latina abbiamo chiesto un incremento salariale accessorio raddoppiato rispetto a quello che propone l’Amministrazione, ovvero duecento mila euro, atteso che il budget incrementale disponibile, secondo il Decreto “Zangrillo”, si attesta intorno ai 300 Mila euro. Vogliamo una risposta definitiva dall’Amministrazione e dalla Politica, che metta in condizione la CISL Fp di trattare somme stabili per tutti i dipendenti comunali.
Per la CISL non ci sono diversificazioni tra dipendenti, salve le specificità e le responsabilità, per cui abbiamo chiesto un incremento di risorse stabili da portare al Tavolo di contrattazione eppoi deciderne la destinazione sui vari istituti. Il tema delle Elevate Qualificazioni, per noi della CISL Fp, va inserito in un discorso complessivo organizzativo, senza che si realizzino dazioni di risorse economiche a favore di altre categorie di lavoratori. Se l’ Amministrazione ha aumentato il numero di servizi a cui conferire la EQ, ovvero le vecchie posizioni organizzative, da 35 a 45, non può chiedere un sacrificio di alcuni lavoratori in favore di altri.
Se verranno portate al Tavolo di contrattazione le somme richieste (200 milla euro), la CISL Fp farà una battaglia perché la distribuzione coinvolga tutti i dipendenti e non solo alcuni. Segnaliamo da molto tempo i rischi nella erogazione dei servizi, la fatica nel mantenere lo standard richiesto, e soprattutto il pericolo che la macchina amministrativa si blocchi. Per parte nostra vogliamo attendere, dall’Assessore Chiarato la conferma dell’impegno delle somme richieste, considerando che saranno appannaggio di tutti i dipendenti e nell’auspicio della firma dei Contratti Nazionali, 2022/2024 e 2025/2027, che la CISL Nazionale è pronta a firmare da circa un anno.
Non si dimentichi che la mancata sottoscrizione, non ad opera della CISL, si risolve in una deprivazione stipendiale per tutte le lavoratrici ed i lavoratori. Aspettiamo risposte. Il lavoro negli enti locali è mal pagato, difficile, pieno di responsabilità e gravato da carenza di organico impressionanti. Usare questi strumenti di cui siamo in possesso è, innanzitutto, un atto di giustizia sociale”.
Così, in una nota, Raffaele Paciocca, Segretario Enti Locali Cisl FP Latina.