CIBI SCADUTI, IRREGOLARITÀ E SCIATTERIA: MIGLIAIA DI EURO DI MULTA PER DUE LOCALI A CISTERNA E APRILIA

Controlli amministrativi della Polizia di Stato e della ASL di Latina nei comuni di Aprilia e Cisterna di Latina  

Nelle serate di venerdì 12 e sabato 13 settembre, la Polizia di Stato, con il supporto del personale della ASL di Latina, ha svolto una serie di controlli amministrativi presso diverse attività commerciali nei comuni di Aprilia e Cisterna di Latina. L’attività ispettiva, finalizzata alla verifica del rispetto delle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, igiene alimentare e regolarità amministrativa, ha portato all’accertamento di diverse irregolarità.

Aprilia. Nel territorio comunale di Aprilia sono state sottoposte a controllo due attività del settore della ristorazione. Presso una di queste, sono state accertate gravi violazioni relative alla corretta conservazione degli alimenti, che hanno determinato l’irrogazione di sanzioni amministrative per un importo pari a 3.000 euro. Nel secondo locale, è stata invece rilevata la mancanza della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). I titolari sono stati formalmente invitati a produrre la documentazione necessaria per la regolarizzazione.

Cisterna di Latina. Nel corso dei controlli a Cisterna, presso un’attività commerciale sono state riscontrate gravi violazioni sia in materia di sicurezza sul lavoro sia sotto il profilo igienico-sanitario.

In particolare, sono emerse le seguenti irregolarità: assenza della documentazione obbligatoria relativa alla sicurezza nei luoghi di lavoro; presenza, all’interno del locale, di bombole di gas liquefatto esaurite; due estintori con manutenzione scaduta; assenza di certificazioni sulla tracciabilità degli alimenti e inidonee modalità di conservazione degli stessi.

Le violazioni hanno comportato l’applicazione di sanzioni amministrative comprese tra i 2.000 e gli 8.000 euro per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, nonché una sanzione di 3.000 euro per le infrazioni igienico-sanitarie. È stata inoltre disposta la cessazione temporanea dell’attività, in base al Regolamento (UE) n. 625/2017, articolo 138, lettera i.

Durante le operazioni sono state identificate 57 persone, di cui 10 con pregiudizi di polizia. L’attività si inserisce in un più ampio piano di controlli interforze a tutela della legalità e della sicurezza nei luoghi pubblici. Proseguiranno nelle prossime settimane ulteriori verifiche sul territorio.

Articolo precedente

COLETTA DIFFAMATO VIA FACEBOOK DALL’EX LBC: CHIESTA LA CONDANNA PER ANTOCI

Articolo successivo

CAMPO SPORTIVO A BORGO SAN DONATO NEL DEGRADO, FDI INTERROGA IL SINDACO

Ultime da Cronaca