Il Consigliere di Europa Verde Gabriele Subiaco ha inviato il 28 agosto scorso, a valle di una serie di richieste di chiarimento, segnalazioni ed esposti da parte di associazioni, una richiesta, indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale, di convocazione urgente di una Commissione congiunta Ambiente-Urbanistica-Attività Produttive e Trasparenza per poter dare ai Consiglieri comunali e ai cittadini la possibilità di conoscere gli interventi richiesti, pianificati, in itinere e conclusi, di realizzazione di grossi impianti industriali per le energie rinnovabili (campi solari fotovoltaici, impianti biogas industriali, etc) che stanno interessando il nostro territorio, con particolare riguardo a: impianti già realizzati o in corso di realizzazione; impianti non ancora realizzati ma per i quali è stata presentata una richiesta. Ciò alla luce della necessità di garantire un maggiore coinvolgimento dei cittadini e delle loro istituzioni rappresentative locali nelle decisioni relative a progetti territoriali che hanno un significativo impatto ambientale.
La Commissione congiunta dovrà avere l’obiettivo, oltre che di mettere i Consiglieri e i Cittadini/Uditori a conoscenza di questi interventi per poter correttamente esercitare le loro prerogative, anche di analizzare e valutare la correttezza degli iter amministrativi e degli atti autorizzativi sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista della trasparenza.
Appare infatti abbastanza singolare che mentre assistiamo alla nascita, nell’ombra e nel silenzio, sul nostro territorio, di grandi impianti industriali di fotovoltaico (parchi solari) e di grandi impianti di biogas senza alcun vantaggio per i cittadini e con scarsissime compensazioni ambientali, i dati del GSE, consultabili sul sito, relativi al fotovoltaico installato, per uso civile, nella nostra città, mostrano purtroppo un grave deficit sulle energie rinnovabili rispetto alla media nazionale ma anche rispetto a tante realtà provinciali e regionali che sono molto più avanti di noi. Una situazione assolutamente non giustificata dalle ottime condizioni di soleggiamento di cui gode la nostra Città e che evidenzia, in modo ancora più forte, visti i consumi di energia elettrica e i relativi costi, la necessità di promuovere, da parte dell’Amministrazione, progetti che permettano a famiglie, condomini, distretti di imprese, aziende, utenze distribuite, di ridurre gli approvvigionamenti dalla rete elettrica, o, addirittura, diventare indipendenti, attraverso moderni impianti da fonti rinnovabili integrati con misure di efficienza energetica, favorendo l’autoproduzione, l’autoconsumo e la rete di produzione distribuita con le CER, oggi fortemente ostacolate da una normativa nazionale che limita queste nuove configurazioni che favoriscono cittadini ed imprese. Approccio da noi proposto anche con una serie di emendamenti al Bilancio di previsione sia nel 2024 che nel 2025.
“Nella mia qualità di Presidente della Commissione Controllo Garanzia e Trasparenza, ho ritenuto di avanzare questa richiesta di una Commissione congiunta con Urbanistica, Ambiente e Attività Produttive, che mi auguro venga presto accolta dal Presidente del Consiglio comunale, in quanto ritengo che progetti di questo tipo, che stanno emergendo sul nostro territorio ed hanno un grosso impatto ambientale, non possano essere autorizzati senza che il Consiglio comunale non ne sia informato.
La richiesta ha quindi l’obiettivo di analizzare in una specifica commissione le autorizzazioni concesse e quelle attualmente in iter sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista della trasparenza dell’iter adottato dall’Amministrazione, considerando gli impatti ambientali e le eventuali compensazioni previste a vantaggio dei cittadini. Non siamo contrari per principio a questo tipo di impianti che consentono di incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili, che devono comunque rispettare tutte le normative ambientali e paesaggistiche vigenti, anche se preferiremmo che lo sviluppo, in particolare del fotovoltaico, interessasse prioritariamente i tetti ed i lastrici solari degli edifici e dei capannoni industriali e non i terreni agricoli, ma siamo fermamente convinti che progetti di questo tipo non possano passare sotto silenzio, all’oscuro di qualunque commissione e del Consiglio comunale che, ricordo, sono i luoghi istituzionali deputati all’esercizio della democrazia in ambito locale, dove la discussione politica ed il dibattito si dovrebbero sviluppare, nei tempi corretti, per garantire un processo decisionale rappresentativo delle diverse posizioni politiche e rispettoso dell’interesse dei cittadini.
Mi auguro quindi che la Commissione richiesta venga convocata al più presto, mettendo a disposizione dei consiglieri tutta la documentazione necessaria per gli opportuni approfondimenti, e che futuri progetti di questa natura vengano opportunamente discussi nelle competenti commissioni consiliari, sanando il vulnus informativo e di trasparenza che si è venuto a creare in questi mesi. Ritengo inoltre che l’Amministrazione dovrebbe dare maggiore impulso alle energie rinnovabili incrementando il loro utilizzo sia sugli edifici pubblici sia per un uso civile tenuto conto delle ottime condizioni di soleggiamento di cui gode la città e del ridotto volume di potenza attualmente installata, partendo dalla creazione di uno sportello energia, tra l’altro previsto dal PAESC approvato nel 2019 e da me più volte sollecitato in diversi interventi”, dichiara Gabriele Subiaco, Consigliere Comunale e Consigliere Nazionale di Europa Verde.