Nuclei abusivi al Lido, Ranaldi (PerLatina2032): “Mancata chiarezza sulla perimetrazione: la maggioranza arranca e non ha ancora risposte esaustive”
La Commissione Urbanistica è stata sospesa per più di un’ora, per poi essere rinviata, in seguito alle domande del consigliere di minoranza, su opportune verifiche riguardo i dati e le stime dei costi per le opere di urbanizzazione degli undici nuclei abusivi individuati: “Questo tema richiede serietà, trasparenza e un confronto aperto. Invece, la maggioranza ha dimostrato di non aver fatto il lavoro necessario”
Latina, 3 settembre – “La Commissione Urbanistica del Comune di Latina, convocata per l’adozione della nuova perimetrazione e aggiornamento dei nuclei abusivi nella Marina, ha messo in luce una preoccupante superficialità da parte della maggioranza. Quella che doveva essere una semplice ratifica, si è trasformata in una palese dimostrazione di impreparazione”, così Nazzareno Ranaldi, consigliere in quota PerLatina2032, in seguito al rinvio della Commissione questa mattina, mercoledì 3 settembre, dopo esser stata sospesa per più di un’ora.
“Questo comportamento è inaccettabile. Una Commissione non può essere sospesa per discussioni di problemi interni alla maggioranza che vanno risolti in altra sede, soprattutto quando si trattano temi di tale importanza per i cittadini di Latina”, ha continuato Ranaldi, che ha spiegato come sono andati i fatti. “Alla lettura della delibera da parte della dirigente, l’architetto Patrizia Marchetto, sembrava che la Commissione si accingesse a un’approvazione lampo. Il Presidente della Commissione Belvisi insieme all’ass.ra Annalisa Muzio e ai dirigenti, pareva voler accelerare un processo che, a nostro avviso, merita un’attenta analisi. D’altronde è stato dato l’incarico per il PPE della Marina – che non riguarda certo la perimetrazione – che va sicuramente coordinato con questo intervento perché riguarda comunque quel quadrante della città e gli undici nuclei abusivi censiti dall’Ing Ciotoli e dal tecnico Da Co sono collocati sulla via Litoranea”
“In qualità di consigliere di minoranza, ho sollevato una serie di quesiti cruciali. Ho chiesto, in particolare, di conoscere la percentuale media di abusivismo presente negli undici nuclei da perimetrare. Ho inoltre sottolineato che una perimetrazione non può limitarsi a un semplice rilievo, ma deve essere un processo complesso che unisce lo stato di fatto alla pianificazione di ciò che manca per rendere l’area vivibile. Abbiamo chiesto a chi compete il costo delle aree standard. A questo proposito, ho chiesto se fosse stata effettuata una stima dei costi che i proprietari dovranno sostenere per le opere di urbanizzazione e quali sarebbero state le fasi successive”
“Le risposte del Presidente Belvisi sono state vaghe ed elusive. Di fronte a domande fondamentali, ci è stato risposto che ‘per ora si considerava la perimetrazione e poi si sarebbe visto’. L’atteggiamento superficiale di parte della maggioranza ha sollevato seri dubbi, raccolti anche dal Commissario Mario Faticoni, che ha richiesto una sospensione della seduta. Quella che doveva essere una pausa di dieci minuti si è trasformata in un’ora di attesa snervante, durante la quale i membri della Giunta, i dirigenti e i commissari di maggioranza si sono ritirati per un confronto interno”.
Ha concluso Ranaldi, “La nostra protesta, condivisa con il consigliere Bellini, ha evidenziato la gravità della situazione. Sospendere la Commissione per un’ora lasciando in attesa l’ass.ra Muzio i dirigenti, i funzionari i tecnici e i consiglieri di opposizione senza informazione su cosa fare per poi rientrare e sospendere la riunione per approfondimenti è grave. L’esito è stato l’ennesimo rinvio. La Commissione Urbanistica è stata aggiornata con la scusa della necessità di un ‘approfondimento’. Questo dimostra chiaramente che la fretta di portare in Commissione la delibera non era supportata da una preparazione adeguata”
“Come abbiamo sempre sostenuto, il tema dei nuclei abusivi richiede serietà, trasparenza e un confronto aperto. Invece, la maggioranza ha dimostrato di non aver fatto il lavoro necessario. Ci auguriamo che la prossima volta si arrivi in Commissione con le risposte che i cittadini si aspettano e meritano. La lista Per Latina Duemilatrentadue continuerà a vigilare per tutelare l’interesse della comunità.”
