“II Distaccamento dei vigili del fuoco di Terracina è in difficoltà”, lo scrivono i sindacati FP CIGL, FNS CISL e CONFSAL che si appellano a Istituzioni e politica
“II Distaccamento dei vigili del fuoco di Terracina si trova a fronteggiare una crescente domanda di interventi, mettendo a dura prova le risorse attualmente disponibili”. Così, in una nota, i sindacati FP CIGL, FNS CISL e CONFSAL che mettono in luce le criticità nella sede di via Appia Nuova. “Il nostro personale è sottoposto a un carico di lavoro sempre piu gravoso che mette a rischio non solo l’efficacia delle operazioni di soccorso ma anche la sicurezza degli stessi operatori. Per questo ci rivolgiamo e appelliamo al Comando dei Vigili del Fuoco di Latina, al Prefetto di Latina, al sindaco di Terracina e agli esponenti politici locali e nazionali perché venga aumentato un organico che attualmente conta 8 unità operative per turno”. A scriverlo, in una nota, Antonio D’Alessio, coordinatore provinciale della Fp Cgil, Salvatore Polverino, segretario provinciale della Fns Cisl, e Antonio Ferrato, segretario provinciale Confsal.
Il numero delle unità operative “si dimostra ormai inadeguato a fronteggiare l’attuale scenario di emergenze dato dal continuo aumento demografico della popolazione e dal vastissimo territorio che una stessa squadra è costretta a coprire”.
“Bisogna fare in modo di migliorare, al più presto, le condizioni di lavoro del personale e la sua capacità di rispondere adeguatamente alle crescenti richieste di intervento. Questo concederebbe la disponibilità di ulteriori 3 operatori per turno, come personale di appoggio a supporto della squadra ordinaria con autobotte o autoscala-cestello, configurando un passaggio del Distaccamento dalla categoria SD3 a SD4. Portando il numero complessivo dei vigili del fuoco in servizio dalle attuali 32 unità a 44. Un potenziamento per consentire una risposta pia rapida ed efficace alle emergenze e al soccorso tecnico urgente”.