DISCARICHE ABUSIVE, LE GUARDIE FIPSAS TROVANO ALTRA IPOFAMINA, FITOFARMACI E OLIO ESAUSTO

Discariche abusive con sostanze pericolose: continuano i controlli delle Guardie Ecozoofile Ittiche della FIPSAS

Dopo il rinvenimento, nella mattinata di ieri, di una discarica contenente diversi flaconi di Ipofamina, nella notte appena trascorsa le Guardie Ecozoofile Ittiche della FIPSAS hanno individuato altri due siti di smaltimento illecito, confermando la gravità e la continuità del fenomeno.

Durante l’ispezione sono stati rinvenuti numerosi contenitori di prodotti chimici altamente pericolosi per l’ambiente: ulteriori flaconi di Ipofamina, un medicinale veterinario ad uso zootecnico che, se disperso nell’ambiente, può contaminare le acque e i terreni; taniche contenenti sostanze liquide presumibilmente riconducibili a fitofarmaci (erbicidi o pesticidi di sintesi), con elevato potere inquinante e potenzialmente tossiche per la fauna selvatica; recipienti di olio esausto e altri liquidi non identificati, alcuni dei quali ancora parzialmente pieni, con rischio di sversamento diretto nel suolo.

La particolare ubicazione dei rifiuti – in aree non facilmente raggiungibili e note solo a chi conosce approfonditamente il territorio – e la tipologia dei materiali rinvenuti inducono a ipotizzare che lo smaltimento illecito possa essere riconducibile ad attività agricole e zootecniche locali, in particolare ad un allevamento bovino con coltivazioni di mais. Tale circostanza, se confermata, evidenzierebbe un comportamento doloso e reiterato volto ad eludere i costi e le procedure previste dalla normativa sullo smaltimento dei rifiuti speciali e pericolosi.

Le Guardie Ecozoofile Ittiche della FIPSAS hanno immediatamente avviato gli accertamenti di rito, procedendo al rilievo fotografico e alla catalogazione dei materiali rinvenuti. Contestualmente, sono stati raccolti elementi utili a ricostruire la provenienza dei rifiuti e le modalità con cui essi siano stati trasportati e abbandonati. Tutta la documentazione, unitamente alla relazione tecnica dettagliata, verrà trasmessa alla Procura della Repubblica competente, che valuterà le ipotesi di reato configurabili, tra cui l’abbandono e deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e il potenziale disastro ambientale

La FIPSAS sottolinea come episodi di tale gravità costituiscano una seria minaccia per la salute pubblica, per le risorse idriche e per gli ecosistemi fluviali, oltre a rappresentare un atto di inciviltà che danneggia l’intera collettività.

L’azione di monitoraggio del territorio da parte delle Guardie Ecozoofile Ittiche proseguirà senza sosta, con particolare attenzione alle aree più sensibili e a rischio di abbandono di rifiuti pericolosi. La guardie ribadiscono il proprio impegno costante nella prevenzione, repressione e denuncia delle attività illecite che mettono in pericolo l’ambiente, collaborando attivamente con le autorità competenti per assicurare i responsabili alla giustizia.

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