CONCERTO ALL’ALBA CON BUCALONE A MINTURNO: “CITANGE” DENUNCIA, IL COMUNE SI DIFENDE

Finisce al centro di una denuncia pubblica il “Concerto all’alba” che si è tenuto a Minturno lo scorso 24 agosto. Scontro tra “Citange” e Comune

Lo aveva detto e scritto il coordinamento Citange: “Quel concerto non va autorizzato”. Il Coordinamento Nazionale C.I. T.A.N.G.E., che riunisce oltre cinquantacinque associazioni nazionali e locali impegnate ad assicurare la tutela dell’ambiente dai grandi eventi programmati in ambienti naturali, “al fine di scongiurare la realizzazione del cosiddetto “Concerto all’alba con Bucalone One Man Show”, programmato in località Torre di Gianola (Minturno) per il giorno 24/08/2025 ha appena inviato una formale diffida al Comune di Minturno (LT) e, per conoscenza, alla Regione Lazio, all’Ente Parco Naturale Regionale “Riviera di Ulisse – Gianola e Monte di Scauri” ed al Gruppo Carabinieri Forestale di Latina. Nel documento il Coordinamento avverte che se la manifestazione si svolgesse, nonostante la mancata attivazione della necessaria procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale, ci sarebbero conseguenze penali per gli organizzatori e le amministrazioni che autorizzassero la manifestazione”.

“Lo svolgimento della manifestazione, infatti, è programmato nel territorio del Parco Naturale Regionale “Riviera di Ulisse – Gianola e Monte di Scauri” e in quello dell’area della Rete Natura 2000 dell’Unione Europea Zona di Speciale Conservazione n. IT6040023 “Promontorio Gianola e Monte di Scauri”, dove sono presenti 7 habitat e 10 specie di interesse UE, alcuni dei quali considerati in stato di conservazione inadeguato. Tra le pressioni/minacce sullo stato di conservazione di questi habitat e di queste specie è citata, nelle misure di conservazione sito-specifiche obbligatorie per legge (approvate con D.G.R. n. 160/2016 e con D.M. del 06/12/2016), il “disturbo legato alle attività turistiche”. Appare quindi chiaro che le attività preparatorie e quelle di svolgimento della manifestazione musicale programmata sono idonee, almeno potenzialmente, a provocare un deterioramento dello stato di conservazione delle specie e/o degli habitat, mettendo quindi in pericolo lo stato dell’ecosistema, della biodiversità, della flora o della fauna.

È quindi necessario ed obbligatorio per legge espletare la procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale, al seguito della quale, solo in caso sia acquisita la certezza che la realizzazione della manifestazione non pregiudichi l’integrità del sito e lo stato di conservazione delle specie e degli habitat, l’Amministrazione Regionale potrà eventualmente autorizzare la manifestazione. In mancanza, potrebbero configurarsi gravi reati a carico dell’Amministrazione Comunale di Minturno, quali quelli previsti dal D.lgs. n. 42/2004, art. 181, c. 1 (Codice del paesaggio – interventi eseguiti in assenza di autorizzazione in area vincolata, con le sanzioni della L. n. 47/1985, art. 20) e dagli art. 733-bis (Distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto), 727-bis (Uccisione, distruzione, cattura, prelievo, detenzione di esemplari di specie animali o vegetali selvatiche protette) e 452-quinquies (delitti colposi contro l’ambiente) del codice penale.

In tal caso, emergerebbero chiare responsabilità penali anche a carico delle eventuali altre amministrazioni che dovessero autorizzarla illegittimamente (favoreggiamento reale, art. 379 del codice penale); infatti, in base al D.P.R. n. 357/1997, art. 5, c. 8 (come modificato dal D.P.R. n. 120/2003, art. 6, c. 1), “l’Autorità competente al rilascio dell’approvazione definitiva del piano o dell’intervento deve acquisire preventivamente la valutazione di incidenza”.

Nella giornata di ieri, 26 agosto, l’Amministrazione Comunale di Minturno ha diramato una nota a concerto avvenuto, spiegando di aver preso atto della presentazione di un esposto da parte del Coordinamento “Citange”, in relazione al “Concerto all’alba”, promosso dall’Ente nell’ambito della 62a Festa del Mare “Arrivederci a Scauri”, che si è tenuto domenica 24 agosto presso la Torre di Scauri, nell’area del Parco Regionale Riviera di Ulisse.

“Si precisa – spiega la nota – che il Comune ha attivato le procedure necessarie allo svolgimento dell’evento, nel rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa vigente, ottenendo l’autorizzazione dall’Ente Parco all’allestimento del concerto per i prossimi cinque anni. L’Amministrazione ribadisce la piena legittimità del proprio operato”.

Articolo precedente

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO AD APRILIA, COSENTINO (AVS): “TAR SANCISCE IL FALLIMENTO DI ROCCA”

Articolo successivo

RIFIUTI E DEGRADO IN ALTRE VIE DI APRILIA, RAGUSA (M5S): “ENNESIMA SEGNALAZIONE, ECCO COSA PROPONGO”

Ultime da Cronaca