Pedemontana, riaperti i termini per le osservazioni. Partito Democratico: “Mancano soldi, certezze e il Comune di Formia”
Il Ministero dell’Ambiente ha riaperto fino al 5 settembre i termini per presentare osservazioni sul progetto definitivo della Variante Appia – Pedemontana. Una decisione che certifica le criticità del procedimento e le lacune della documentazione ANAS.
“Fino ad oggi si è andati avanti solo con propaganda: convegni e annunci hanno preso il posto di un vero confronto istituzionale. Il Comune di Formia non ha prodotto nulla, nonostante in passato, insieme a Gaeta, avesse avanzato proposte precise come l’estensione del tracciato verso l’ex Enaoli, futuro sito del nuovo Ospedale del Golfo, e il raccordo a Sant’Agostino. Quelle richieste non sono mai state considerate e nel progetto definitivo non compaiono.
Si continua così a discutere di un’opera da oltre 500 milioni di euro senza basi certe. Mancano più di 400 milioni di copertura finanziaria e la sostenibilità ambientale e idrogeologica resta tutta da dimostrare. L’opera va avanti senza alcuna garanzia che sia davvero realizzabile, né dal punto di vista economico né sotto il profilo tecnico.
Nonostante questo, a Formia non si è mai aperto un confronto in Consiglio comunale. L’unica volta che il tema è arrivato in aula è stato grazie all’iniziativa delle opposizioni e la risposta del sindaco è stata disarmante: “ne parleremo quando ci sarà qualcosa di concreto”. Da allora il silenzio. L’amministrazione Taddeo non ha fatto nulla per portare le osservazioni della città dentro il procedimento ufficiale, rinunciando al dovere di rappresentare seriamente la comunità.
Nel frattempo la viabilità blocca ogni possibilità di sviluppo. Non si riesce a intervenire neanche sull’ordinario e il Piano Urbano del Traffico, previsto dalla legge, non è mai stato approvato. Formia vive una mobilità al collasso che non trova risposta né nella gestione quotidiana né in una visione di lungo periodo.
Il Partito Democratico di Formia chiede che il Comune si assuma finalmente le proprie responsabilità e affronti con serietà e trasparenza una questione decisiva per il futuro della città”.
Così, in una nota, Stefano Scipione, Segretario PD Formia.