La riqualificazione dell’isola pedonale di Latina ha suscitato un grande interesse da parte di In/Arch Lazio. Ne dà notizia il sindaco Matilde Celentano che, nei giorni scorsi, ha ricevuto una lettera del presidente Marco Vivio per proporre, in collaborazione con istituti di ricerca qualificati, la progettazione per l’istallazione di un’opera in vista del Centenario della città.
“L’architetto Vivio – ha precisato il sindaco Celentano – ha espresso parole di apprezzamento per il progetto di restyling portato avanti tra corso della Repubblica, via Pio VI e via Eugenio di Savoia, definendolo un’iniziativa di grande importanza per la qualità della vita, la socialità, e il rafforzamento dei rapporti interpersonali nella comunità cittadina. Ed è per questa ragione che ha lanciato l’idea di promuovere una sorta di concorso di idee per un’opera che valorizzi ulteriormente l’area nel cuore della nostra città, che si prepara per l’importante appuntamento del 2032. A breve ci incontreremo per valutare, insieme all’assessore all’urbanistica Annalisa Muzio, le diverse opzioni al fine di definire tutti i dettagli di questa qualificante collaborazione proposta”.
“Sono molto orgogliosa dell’iniziativa suggerita dal presidente di In/Arch Lazio, con il quale abbiamo già collaborato in occasione della bellissima ed entusiasmante esperienza che ha portato la nostra città ad essere finalista del prestigioso concorso nazionale di Capitale italiana della Cultura 2026 e con il primo Festival dell’Architettura del Novecento che abbiamo celebrato lo scorso dicembre, conferendo il premio Piccinato al professor Maurizio Carta. L’interesse mostrato da In/Arch Lazio conferma la validità del progetto di riqualificazione pensato e realizzato per l’isola pedonale”, ha affermato la prima cittadina.
L’assessore Muzio, nell’esprimere soddisfazione per la nuova ed imminente collaborazione con In/Arch Lazio, che sarà presente anche al prossimo Festival della Rigenerazione Urbana in calendario a Latina per il 16 settembre, ha sottolineato come l’intervento caratterizzato dall’istallazione dei cubi-panchina, inclusivi e socializzanti per la peculiare disposizione, sia un modello coerente con lo stile della città del Novecento e di attuale tendenza: “I nuovi arredi – ha spiegato l’assessore Muzio – sono stati scelti anche per i rifacimenti di piazze e spazi pubblici delle città di Bari, Como e Bologna. Le panchine a forma di cubo sono presenti anche a Roma, nei progetti pensati per il Giubileo, e in moltissimi altri. La riqualificazione dell’isola pedonale, improntata all’inclusione, è l’inizio di un percorso ambizioso che l’amministrazione guidata dal sindaco Celentano sta portando avanti con un piano strategico per la programmazione del territorio, all’interno della circonvallazione. Sto parlando della proposta progettuale e relativo masterplan consegnato appena poche settimane fa in Comune e che sarà presto adottato dalla Giunta. L’impronta dell’architetto Alfonso Femia, di fama internazionale, a cui l’amministrazione Celentano si è affidata, punta a restituire identità ai luoghi del centro storico permettendo a Latina di fare il passo necessario da città nuova a nuova città grazie ad interventi che sfruttino al meglio le politiche europee che chiedono un nuovo green deal fatto di innovazione tecnologica e ricerca, sviluppo sostenibile per la vivibilità, innalzamento della qualità della vita e delle relazioni”.