Concessione degli arresti domiciliari e rinvio del processo per direttissima al 6 ottobre per i ladri di cellulari arrestati lunedì mattina dagli agenti della Polizia Locale di Cisterna lunedì mattina.
I due avevano rubato due telefoni – lasciati all’interno dei furgono aperti – ad altrettanti addetti alla consegna di pacchi presso alcune attività commerciali del centro cittadino.
L’immediato intervento della polizia locale aveva permesso di intercettare gli autori quando ancora si trovavano in città ed a seguito della loro perquisizione venivano rinvenuti entrambi i telefoni oltre ad una carta bancomat rubata nella stessa mattinata a Latina Scalo oltre ad altri due apparecchi telefonici dei quali sono in corso accertamenti sulla provenienza.
Nell’udienza di convalida tenutasi ieri mattina presso il Tribunale di Latina il giudice ha convalidato l’arresto ritenendo valida la procedura messa in atto e le motivazioni riconoscendo la pericolosità sociale dei soggetti che avevano perpetrato i reati in danno di tre persone con il furto dei loro apparecchi telefonici cellulari e di una carta bancomat.
Nella ricostruzione avvenuta in aula, a seguito delle testimonianze degli agenti che hanno operato l’arresto, è emerso lo stesso modus operandi ripetuto in tutte le circostanze e la capacità delinquenziale degli arrestati come si evidenziato anche dai precedenti di polizia.
A seguito della convalida dell’arresto, avendo il difensore chiesto i termini a difesa, il magistrato ha disposto gli arresti domiciliari fino all’udienza dibattimentale fissata per il 6 ottobre presso il Tribunale di Latina.
Oltre al reato di furto ai due uomini è stata contestata anche la permanenza irregolare sul territorio italiano. Entrambi risultano infatti irregolari dal punto di vista della normativa sull’immigrazione. Per questo, a seguito dell’udienza di ottobre, verranno attivate le relative procedure amministrative.
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