Lucci: “Sabaudia, abbiamo toccato il fondo? Lo avevo detto. Lo avevo previsto. Ma non immaginavo si potesse arrivare a un disastro simile”.
“Siamo a Ferragosto, e già il bilancio della stagione estiva è impietoso. Il tanto sbandierato rilancio del turismo a Sabaudia si è rivelato un triste slogan elettorale dell’Amministrazione Mosca, privo di contenuti e risultati.
Il senso unico sul lungomare, imposto senza alcuna visione strategica, ha generato una situazione pericolosa e ingestibile: navette che viaggiano contromano, parcheggi selvaggi su entrambi i lati della pedemontana, traffico paralizzato. Una follia nel cuore dell’estate.
Nessuna programmazione, solo improvvisazione. Avevano promesso aree di sosta per decongestionare il traffico, il potenziamento del servizio navetta, come previsto dal bando per la gestione dei parcheggi a pagamento. Nulla di tutto ciò è stato realizzato.
Anzi, le aree di sosta temporanee sono state chiuse per via di procedure autorizzative complesse, facendo perdere circa 1000 posti auto che avrebbero potuto alleviare il caos.
Ancora una volta è utile sottolineare che i provvedimenti che si adottavano in passato erano funzionali ed efficaci. Oggi invece non si tratta solo di una scelta sbagliata ma è l’ennesima prova di una gestione arrogante e incapace.
Avevo già denunciato il disordine amministrativo in cui questa maggioranza si stava infilando: dai bandi per i bagnini a quelli per i chioschi, dalle passerelle in condizioni pietose ai servizi che continuano a mancare.
Sui quotidiani nazionali e locali leggiamo di commercianti esasperati, turisti e residenti che si sentono umiliati. E l’Amministrazione Mosca? Sorda alla realtà, impegnata a censurare i cittadini sui social, con un addetto incaricato di pubblicare commenti positivi e attaccare il dissenso con toni spesso fuori luogo.
La loro priorità? Gli spettacoli all’Arena del Mare. Lascio a voi i commenti su video e foto circolati in questi giorni, soprattutto sull’area Vip. L’evento privato all’Arena del Mare, organizzato su suolo pubblico concesso gratuitamente dall’Amministrazione Mosca, ostenta un’esclusività riservata al cerchio magico del Sindaco e degli invitati della sua amministrazione, calpestando i principi di trasparenza, imparzialità e tutela dell’interesse collettivo. Questo intrattenimento pre e post evento, oltre a favorire una ristretta élite e a dividere sempre più la città, rappresenta un comportamento poco opportuno per rappresentanti delle istituzioni e un’offesa nei confronti dei cittadini e degli operatori economici esclusi.
Secondo loro, “non solo spettacoli, ma file ai ristoranti, camere prenotate da settimane, locali pieni fino a tardi. Un fenomeno culturale e turistico, dietro al quale c’è un progetto amministrativo preciso.” Parole che non trovano alcun riscontro nella realtà. Forse vivono in una dimensione parallela.
Nel frattempo, il lungomare è nel caos. Turisti, cittadini e polizia locale sono allo stremo. E ora? Quale sarà il prossimo colpo di genio? Limiteranno le attività di intrattenimento degli stabilimenti? Io non ci sto. Non posso restare in silenzio mentre Sabaudia affonda. È ora di svegliarsi. Anche se, forse, è già troppo tardi”.
Così, in una nota, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Maurizio Lucci.