SOSPESA L’ATTIVITÀ, MA L’AUTOFFICINA ERA ANCORA ATTIVA: SCATTA IL SEQUESTRO A LATINA

Sequestro giudiziario di un’autofficina del capoluogo di provincia: denunciata dalla Polizia di Stato la titolare

Nella giornata odierna, la Polizia di Stato di Latina ha fornito supporto al personale del servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di Lavoro della Asl di Latina per l’esecuzione del sequestro giudiziario di un’officina sita in Viale Petrarca, già oggetto nelle scorse settimane e di provvedimento di sospensione dell’attività. 

L’attività, pur risultando formalmente sospesa, continuava ad operare in violazione del provvedimento e pertanto ne era stato disposto il sequestro giudiziario. Al momento dell’intervento, la titolare dell’esercizio, infastidita dalla presenza dei poliziotti, ha incominciato a inveire verbalmente contro il personale ASL e gli agenti della Squadra Volante intervenuti in supporto, utilizzando toni aggressivi e offensivi.

Al termine dell’operazione, oltreché al sequestro dell’attività eseguito dalla competente Asl per violazione del provvedimento di sospensione, la donna è stata quindi denunciata all’autorità giudiziaria per ingiuria a pubblico ufficiale, in relazione alle condotte tenute durante l’esecuzione del provvedimento.

L’autofficina è riconducibile a Ismail El Ghayesh, il 28enne pontino coinvolto in un processo per estorsione e recentemente finito nelle cronache per essere stato latitante nonostante un provvedimento a suo carico per maltrattamenti nei confronti della ex compagna.

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